Calendario
e Appuntamenti
Giugno
|
Bologna |
Martedì
3 |
presso Libreria
Incontro via San Vitale 4. ore 18,00
presentazione di frame mensile bologna-europa
interventi di: Tommaso De Lorenzis, Gennaro Tedesco e Mino Degli
Atti (redazione)
con la partecipazione di Franco Berardi Bifo
Info: www.framemagazine.org
Stazione di
Bologna - Piazza Medaglie D'Oro.
Il boicottaggio informativo dei referendum e' diventato fatto
costante e continuo.
Per questo o riusciamo a dare una smossa in questi ultimi giorni
o ne pagheremo poi tutti le conseguenze (non riprendo le ottime
valutazioni in merito che sono circolate in lista).
Per questo abbiamo deciso di dare un senso piu' continuativo alle
iniziative.
A partire da Martedi 3 e fino a Venerdi 6 saremo tutti i giorni
davanti alla stazione ferroviaria di Bologna per informare prima
di tutto i diretti interessati: lavoratori pendolari, precari,
studenti.
Saremo presenti in 2 turni:
la mattina dalle 7:30 alle 9
il pomeriggio dalle 15 alle 17.
Per riuscire ad essere incisivi e' necessario ed opportuno che
ci sia il contributo fattivo di quanti hanno a cuore i temi dei
referendum (diritto al lavoro e diritto alla salute).
Chiunque sia disponibile a darci una mano, distribuendo volantini,
interloquendo con i cittadini, parlando al megafono, ecc. puo'
contattarmi per distribuire meglio le risorse comunicando il giorno
e il turno (cell. 328-3393824).
Iniziamo Martedi 3 alle 7:30 con la presenza dell'on. Titti De
Simone
Info: prcbologna@libero.it
- http://digilander.iol.it/prcbologna
Sala Polivalente
Quartiere Borgo Panigale (autobus 13, fermata La Scala). via Marco
Emilio Lepido, 25. Ore 21
Biblioteca di Borgo Panigale
Cedost - Centro di documentazione storico politica sullo stragismo
di Bologna
presentano: Grande è il disordine sotto il cielo? libri
per dare ordine al caos
"... il Vecchio comandava un'unità informativa dal
nome neutro il cui potere era noto solo a pochissimi eletti."
"... il gioco esigeva che si facesse l'opposto ... giocare
a disordinare il mondo per preparare un caos sempre più
nuovo ... "
Giancarlo De Cataldo, Romanzo Criminale
conversazione su: Misteri d'Italia - I casi di Blu notte (Einaudi,
2002)
- con l'autore,
Carlo Lucarelli, scrittore
- Paolo Bolognesi,
presidente dell'Associazione tra i familiari delle vittime del
2 agosto 1980
- Loris Ropa,
presidente del Quartiere Borgo Panigale
Info: Comune
di Bologna - Biblioteca Quartiere Borgo Panigale. via Marco Emilio
Lepido, 25. 40132 Bologna. Tel 0516418233. Giulia.Gadaleta@comune.bologna.it
Aula Magna
di Santa Lucia, via Castiglione 36
FONDAZIONE PER LE SCIENZE RELIGIOSE
GIOVANNI XXIII, BOLOGNA
ALMA MATER STUDIORUM
- Domenica
1, Lunedì 2, Martedì 3 giugno
Aula Absidale di Santa Lucia, via de'Chiari 25 a - Colloquio
internazionale
Rivisitare Giovanni XXIII
Interventi di Giuseppe Alberigo, Daneil Beloeil, Lucia Butturini,
Étienne Fouilloux, Enrico Galavotti, Aldo Grasso, Jean-Pierre
Jossua, Nikolas Klein, Raniero La Valle, Valeria Martano, Alberto
Melloni, Sergio Pagano, Paul Pfister, Adriano Roccucci, Micol
Tancini, Baruch Tannenbaum, Roberto Tucci, Mauro Velati, Evangelista
Vilanova, Kenneth Woodward
- Bologna,
Martedì 3 giugno 2003, ore 17.30
Aula Magna di Santa Lucia, via Castiglione 36
Tavola Rotonda
A quarant'anni da Pacem in Terris
Saluto del Presidente della Provincia, Vittorio Prodi e interventi
di
Pier Ugo Calzolari, Rettore dell'Università di Bologna
Giuseppe Ruggieri, Direttore di "Cristianesimo nella storia"
Achille card. Silvestrini, Prefetto Emerito della S. Congregazione
per le Chiese Orientali
Gino Strada, Presidente di Emergency, Milano
Massimo Toschi, Commissario per la pace e i diritti umani della
regione Toscana
COL PATROCINIO
DELLA COMISSIONE NAZIONALE ITALIANA UNESCO
Info: segreteria@fscire.it
Circolo "Bertolt
Brecht". via Bentini, 20. Ore 21
incontro con Stefano Tassinari, autore di I segni sulla pelle
Una manifestazione, una ragazza scomparsa, il romanzo del G8.
Serena Mignani leggerà alcuni brani del romanzo
L'autore Stefano Tassinari è nato nel 1955 a Ferrara e
vive a Bologna. E' autore di romanzi e racconti come All'idea
che sopraggiunge (1987), Ai soli distanti (1994), Assalti al cielo
(2000) e del CD letterario Lettere dal fronte interno (1997).
Nel 2001 Marco Tropea Editore ha pubblicato il romanzo L'ora del
ritorno. Ha al suo attivo anche testi teatrali, di programmi radiofonici
e scrive di letteratura su quotidiani e riviste.
"Fuori di qui, riflette Alessandro, la maggioranza degli
italiani pensa alle vacanze, convinta di vivere in un paese democratico.
Non sarà facile farle cambiare idea. Non basteranno i segni
sulla pelle, né le dichiarazioni pubbliche, né le
migliaia di immagini scattate. No, non basteranno certo a separare
la verità dalla finzione, il dissenso naturale dal consenso
costruito, il disordine emotivo dall'ordine nascosto delle cose."
A venticinque anni Caterina è al suo primo incarico per
la radio privata con cui collabora: su un treno diretto a Genova
deve seguire le manifestazioni di protesta contro il vertice del
G8. Fuori dalla stazione l'aspetta una città in stadio
d'assedio: lo spettro della violenza si aggira per le strade e
presidiate dalla polizia e si respira nelle parole dei manifestanti.
E' uno scontro tra due mondi quello a cui assiste Caterina, dove
all'entusiasmo del movimento no global si contrappone la reazione
delle forze dell'ordine, un'escalation violenta che culmina con
la morte di un ragazzo, colpito da un proiettile dei carabinieri.
Ma una voce terribile circola nel corteo: forse anche una ragazza
è stata uccisa e il fatto è stato tenuto nascosto
per non creare ulteriore imbarazzo al governo. Due telefonate
anonime, che confermerebbero questa versione, convincono Caterina
a indagare sulla vicenda. Insieme a lei ci sono Alessandro, l'ex
fidanzato ritrovato proprio a Genova, e Giovanna, la giornalista
di una radio milanese con cui ha fatto amicizia. Ha inizio così
una ricerca difficile nella città in preda al caos, avvolta
dai fumi dei lacrimogeni, dove le cariche della polizia trasformano
i manifestanti in fuggiaschi in cerca di rifugio. Spagnola, forse
basca, ferita e incarcerata, uccisa e fatta sparire: le ipotesi
sulla misteriosa ragazza sono molteplici e solo dipanando una
matassa di bugie e supposizioni Caterina arriverà a una
verità assurda quanto scomoda.
Ispirandosi ai drammatici avvenimenti del luglio 2001, Stefano
Tassinari con I segni sulla pelle ha creato un romanzo dove il
giallo si mescola con la denuncia sociale e in cui il bisogno
di verità è solo un altro modo di protestare contro
la fine di un sogno.
Info: cbbrecht@iperbole.bologna.it |
Mercoledì
4 |
Bologna
Social Forum:
Campagna per il Refrendum
ore
17.00 - Mercatino San Donato, via S.Donato/Via Amaseo - comizio
suveicolo fermo
ore 17.30 - Supermercato Coop, Via Andreini - comizio su veicolo
fermo
ore 18.30 - Circolo La Fattoria, Via Pirandello - comizio su veicolo
fermo
Prima dell'inizio dei comizi il mezzo con altoparlante girerà
per le strade del quartiere San Donato.
Centro di
Prima Accoglienza di Via Arcoveggio. ore 11:30
conferenza stampa
Per presentare le prossime iniziative viene convocata una
La grave situazione al Centro di Prima Accoglienza di Via Arcoveggio
rischia di precipitare in modo irreversibile.
Dalle dichiarazioni dell'ass.Pannuti e da notizie apparse sulla
stampa sembra che entro il 15 giugno si arrivera' allo sgombero
forzoso della baraccopoli senza dare risposte alla stragrande
maggioranza degli ospiti. Infatti le soluzioni prospettate risolvono
la situazione solo a 30 persone sui circa 100 che attualmente
vi abitano.
E gli altri cosa faranno ? Dormiranno nelle auto e nei cartoni
?
E' stato chiesto al Prefetto di sospendere questi provvedimenti
per motivi di Ordine Pubblico.
Attendiamo risposta.
Gli ospiti del Centro
Info: RifondazioneComunista@comune.bologna.it
Provincia
di Bologna. Sala dello Zodiaco. Via Zamboni 13. Ore 10 - 17
Rete Lilliput Nodo di Bologna e GLT Impronta ecologica e sociale
in collaborazione con gli Studenti Universitari del Centro Poggeschi
con il Patrocinio dell'Assessorato all'Ambiente della Provincia
di Bologna
organizza nell'ambito della "2° Settimana dell'Impronta
Ecologica e Sociale"
il seminario "Verso una economia solidale e sostenibile"
Saranno presenti
- Wolfgang
Sachs (Wuppertal Institut - Germania)
- Patrick
Viveret (economista e consigliere alla Corte dei Conti Francese)
- Mathis
Wackernagel (Redefining Progress - California)
- Jochen
Jesinghaus (membro dell'IISD Consultative Group on Sustainable
Indicators)
- Roberto
Burlando (Dip. di Economia - Università di Torino)
- Mauro Bonaiuti
(Università di Modena, Rete di Economia Solidale)
- Giovanni
Acquati (MAG 2, Rete di Economia Solidale)
- Giorgio
Dal Fiume (CTM Altromercato)
- Mario Crosta
(Banca Etica - ViceDirettore)
- Daniela
Guerra (Banca Etica - Consiglio di Amministrazione)
Info: Gabriele
Bollini 335.7801331 - lat4545@iperbole.bologna.it
Palazzo Ercolani
- Facoltà di Scienze Politiche. Strada Maggiore, 45. Ore
16.
RECLAMIAMO LE PIAZZE
NON SIAMO IL DEGRADO!
DIBATTITO APERTO
L'ultima crociata del perbenismo borghese avanza con il suo slogan
"stop al degrado". Negli ultimi tempi a Bologna il clima
è davvero insopportabile: a partire dall'assurda ordinanza
che proibisce, nella Zona Universitaria, il consumo di alcolici,
il bivacco e l'emissione di "suoni ad alto volume" (lo
starnuto sarà consentito?), per passare poi a tutte le
ragazze ed i ragazzi fermati, identificati, umiliati dalle forze
dell'ordine, o addirittura pestati a sangue per un presunto furto
di motorino, il tutto accompagnato da insulti e minacce.
Senza naturalmente dimenticare le volanti, le camionette e le
stazioni mobili di polizia, stanziate in Piazza S.Stefano, che
rendono impossibile la vita a quei "sovversivi" che
credono di potersi divertire senza entrare in un locale, stando
fuori dai circuiti del divertimento a pagamento. Certo, la libera
socializzazione che avviene in Piazza Verdi, Piazza S.Francesco
o S.Stefano fa loro paura: socializzare significa confrontarsi,
parlare, trasmettersi esperienze e soprattutto mettere in discussione
le proprie certezze e i propri dogmi, quelli che molto spesso
sono stati imposti proprio dalla società.
Le iniziative che si stanno susseguendo per riprenderci Piazza
Verdi sono veramente importanti. Ma non bastano. Non bastano perché
il problema è molto più esteso. Sta alla radice.
Sta nel modo di gestire il mondo universitario della giunta Guazzaloca,
sta nel perbenismo borghese in cui questa città sta per
sprofondare. Dobbiamo provare a parlare con la gente. Produrre
una nostra analisi, far capire che non siamo un problema, non
siamo uno scarto della società. Siamo una ricchezza, forse
la più preziosa, per questa "vecchia signora".
Il degrado è altrove. E' il blu delle camionette della
polizia sparse per tutta la città, sintomo di una società
malata, che legittima la violenza istituzionale sotto la sventolante
bandiera della "sicurezza del cittadino" (che a sua
volta nemmeno si rende conto di essere controllato), il degrado
è l'arroganza di un poliziotto che ti umilia davanti a
tutti perché ti bevi una birra in Via Petroni, il degrado
della Bologna bene che guarda schifata quegli sporchi studenti
che "bivaccano" per le strade, ma che non si fa scrupoli
a dissanguarci con affitti spropositati. Degrado è la cappa
di smog sopra la città e i mezzi pubblici sempre più
cari.
Noi non ci sentiamo degrado, non ne siamo la causa, non accettiamo
che ci si etichetti in questo modo. E' un disagio che viene da
ciascuno di noi, consapevoli che l'unica soluzione è collettivizzare
il nostro disagio e reagire. Partire da questo. Rivendicare non
solo un nostro diritto di vivere degnamente in questa città,
ma anche quello di parlare, cantare, danzare, esprimersi, pensare,
e soprattutto socializzare liberamente.
NON LASCIAMO CHE CI PRIVINO DEI NOSTRI SPAZI.
Associazione spontanea contro la repressione
Aula Grande,
Dip. Discipline Storiche S. Giovanni in Monte 2. ore 15
CAPIRE IL CARCERE
ESPERIENZE ANALISI RIVENDICAZIONI
L’attuale paradigma produttivo e culturale crea disuguaglianze
che provocano un acutizzarsi dell’emarginazione delle fasce
più deboli, percepite spesso come nemico interno perché
a rischio di devianza. Le risposte delle istituzioni sono politiche
penali e carcerizzazione.
Vogliamo impedire che la questione carceraria sia elusa dalla
società civile; l’indifferenza inquietante su cui
anche si fonda l’istituzione carcere permette di disconoscere
le cause economico-politiche della detenzione.
Vogliamo portare all’attenzione della società civile
l’esatta dimensione di una condizione sociale e umana che
rischia di diventare sempre più drammatica. In Italia oggi
ci sono circa 57000 detenuti/e in carceri che ne possono contenere
41000: non è più sostenibile!
Interverranno:
- Vittorio
Antonini, associazione Papillon-Rebibbia
- Severina
Berselli
- Ornella
Favero
- Valerio
Guizzardi, responsabile regionale carceri dei Verdi
- dott.ssa
Maria Longo, magistrato di sorveglianza di Bologna
- prof. Massimo
Pavarini, docente di diritto penitenziario (BO)
- prof. Emilio
Santoro, presidente de “L’altro diritto”
- Corrado
Spillo, Osservatorio tutela civica dei detenuti
Info: Cantiere
degli Indisciplinati Storici - erikag80@virgilio.it
sala "passe-partout"
- via galliera, 25. Ore 20.30
Socrate Associazione Nazionale Per La Cultura e L'Unità
delle Sinistre - Circolo Di Bologna
Ars - Associazione Per Il Rinnovamento Della Sinistra - Circolo
Di Bologna
Invitano all'incontro sul tema
Referendum Articolo 18
Un Voto Per Il Futuro Di Bologna
Ne Parliamo con
- Giorgio
Ghezzi
Docente Di Diritto Del Lavoro All'universita' Di Bologna
- Alfiero
Grandi
Deputato, Presidenza Ars
- Cesare
Melloni
Segretario Cgil Di Bologna
- Nerio Nesi
Deputato, Presidenza Socrate
Info: sergiocaserta@katamail.com
Sala Benjamin,
Via del Pratello, 53. ore 20,30
Assemblea ATTAC Bologna
odg:
- prosecuzione
della discussione sulle dimmissioni di 5 compagne/i dal consiglio
nazionale di ATTAC Italia;
- prossimo
programma di lavoro del comitato locale.
Info: bologna@attac.org
EXMERCATO24
- Via Fioravanti 24.
due iniziative sulle guerre:
Info: fanfaron@freemail.it
Via Petroni
9/c. Ore 21.30
Circolo ARCI Sesto Senso
presenta: BUSINESS IRAQ
"Ricostruire" gli irakeni: la pubblicità umanitaria
della macchina bellica globale
- L'intervento
umanitario tra business e nuove guerre
- La ricostruzone
dell'Iraq: sfruttamento, appalto delle risorse, egemonia politica,
dipendenza e profitto
- Un'alternativa
all'ambulanza umanitaria: Tavolo di solidarietà con le
popolazioni dell'Iraq
Intervengono:
- Stefano
KOVAC (ICS)
- Raffaele
SALINARI (Terres des Hommes)
- Modera
il dibattito: Nicola Del Duce
A seguire
proiezione del VIDEO INEDITO "Nuove basi in Iraq", regia
di A. Segre, A. Pirrone e A. Mainardi
Info: www.sestosenso.bo.it
- info@sestosenso.bo.it
centro anziani
s. viola -via emilia ponente, 131. Ore 16
PRESENTAZIONE DELLE RAGIONI PER IL SI con:
Roberto Sconciaforni (segretario PRC Bologna)
Domenico Marracino (Lista Reno)
Sergio Bellavita (Fiom-Cgil Bologna) |
Giovedì
5 |
Bologna
Social Forum:
-
Campagna
per il Refrendum
ore
17.30 - Piazza dell'Unità - comizio su veicolo fermo
ore 18.00 - Ippodromo Arcoveggi, Via dell'Arcoveggio - comizio
su veicolo fermo
ore 18.30 - Mercatone UNO, Via Stalingrado - comizio su veicolo
fermo
ore 19.00 - Piazza VIII Agosto, Monumento dei Caduti - comizio
su veicolofermo
ore 19.30 - Piazza Nettuno - Comizio su veicolo fermo
Prima dell'inizio dei comizi il mezzo con altoparlante girerà
per le strade dei quartieri interessati.
-
Sala
Benjamin, via del Pratello 53. Ore 20.30
Sotto il cielo dell'Iraq
A 50 giorni dalla caduta di Baghdad, cosa succede in Iraq
?
Facciamo assieme il punto sulla solidarietà, la cooperazione,
l'aiuto dal basso
e su interessi, affari e conflitti della "grande politica"
e delle corporation globali
Con
i contributi di:
- Giacomo
Goldkorn analista internazionale, dir. di "equilibri.net",
Firenze
- Luciano
Nadalini fotografo, di ritorno dall'Iraq
- Daria
Pocaterra Emergency Bologna
- Patrizia
Santillo GVC Bologna
- Andrea
De Maria Sindaco Comune di Marzabotto
- "Un
ponte per…" con un rappresentante di ritorno
dall’Iraq
Presso
la sala in distribuzione materiale informativo
ed una mostra fotografica sull'Iraq oggi, durante l'occupazione
SALA
DELLO ZODIACO c/o Provincia Via Zamboni 13. Ore 15.30
Si terrà un'assemblea organizzata dai lavoratori del pubblico
impiego
Per sostenere il si al referendum art. 18 previsto per il 15 e
16 giugno.
Intervengono:
- Giorgio
Gattei - Docente di economia dell'Università di Bologna
- Massimo
Betti - Federazione RdB/CUB
All'assemblea
sarà presente una traduttrice della lingua dei segni per
le lavoratrice e i lavoratori non udenti.
L'estensione dell'art. 18 anche alle aziende fino ai 15 dipendenti
non riguarda solo chi ci lavora. Infatti, la trasformazione del
mondo del lavoro sta producendo forti processi di esternalizzazione
di servizi e la moltiplicazione dei soggetti che prima facevano
capo ad una sola azienda.
Nella Pubblica Amministrazione vengono esternalizzati i servizi
non direttamente legati alla funzione dell'Ente (pulizie, manutenzione,
informatica, ecc.) mentre nei servizi a rete (energia, telecomunicazioni,
trasporti, poste, ecc.) stiamo assistendo ad un vero e proprio
"spezzatino" dell'"azienda madre" per dar
vita a moltissime e piccolissime aziende anche sotto i 15 dipendenti.
Per questo andremo a votare e voteremo SI Respingendo tentativi
di molti di coloro che in questo decennio hanno concertato la
massima flessibilità e precarietà nel mondo del
lavoro (CISL, Uil, Cofferati, Confindustria, Rutelli e Berlusconi)
e che oggi vorrebbero boicottare il referendum attraverso l'astensione.
Siete invitati a partecipare.
Info: rdb-bo@iperbole.bologna.it
Sala
dell'Angelo (appena fuori porta D'Azeglio bus 29/30)- via S. Mamolo
n. 24. ore 20.30
"Uguaglianza dei cittadini e indipendenza della magistratura"
Partecipano:
- Daria
Bonfietti, senatrice
- Giuseppe
Giampaolo, avvocato
- Leonardo
Grassi, magistrato
- Daniele
Vicoli, Università di Bologna
Presiede:
Sergio Caserta, presidenza ARS
Organizzano:
"Associazione per il rinnovamento della sinistra - Bologna"
- "Magistratura democratica - Bologna"
Info: sergiocaserta@katamail.com
presso
la Sala dello Zodiaco, Via Zamboni 13. ore 20,30
Il Coordinamento dei Comitati Antismog e per la tutela dell'Ambiente
invita all'assemblea pubblica che si svolgerà per presentare
Manifesto e Piattaforma, i documenti unitari emersi dal lavoro
di più di 20 Comitati cittadini che, riuniti nel Coordinamento
dei Comitati Antismog, lottano a Bologna per migliorare la salute
e la qualità della vita;
documenti finalizzati a far pesare la voce e gli interessi di
chi abita e lavora a Bologna, nei programmi elettorali delle forze
politiche che si propongono per la prossima amministrazione
Info: comitatiantismobologna@tin.it
Centro
Poggeschi, via Guerrazzi 14. Ore 18-20.
Il gruppo studenti universitari ti invita ad un incontro di approfondimento
sul tema
"Giovanni Paolo II,
la guerra, la pace.
Il magistero del Papa su pace e giustizia,
nei suoi recenti sviluppi"
- ore 18
Brainstorming sul tema con i partecipanti
- ore 18.20
Relazione di Padre Angelo Cavagna, dehoniano, impegnato nella
riflessione e azione per la pace
- ore
19.10 Domande e interventi dei partecipanti
- ore
19.30 Replica e risposte del relatore
- ore
20 Conclusione incontro
Con
il contributo dell'Alma Mater Studiorum - Università di
Bologna
con l'adesione di: Pax Christi, Circolo ACLI "Giovanni XXIII",
Rete Lilliput
Info: bob1971@iperbole.bologna.it
parco di via agucchi - angolo via emilia ponente. ore 21
FESTA PER I DIRITTI
RUSTHEADS & JAM SESSION (rock, blues)
Via
Fioravanti, 24. Ore 21.
riunione del coordinamento è confermata per giovedì
5 giugno alle 21 in via Fioravanti, presso la sala della Luc.
Nel caso si concretizzi l´attacco al centro dell´Arcoveggio
è tuttavia possibile che si renda necessario tenere la
riunione all´Arcoveggio come segno concreto di solidarietà
e di difesa di quella situazione. In questo caso metteremo una
mail rete per segnalare la variazione di programma. Nel corso
del nostro ultimo incontro avevamo affermato la necessità
di dare continuità al percorso che, a partire dalla manifestazione
del 17 maggio, ha permesso di coniugare le forze di tutte le realtà
migranti di questa città. Coniugarle all'interno della
lotta dei migranti alla Bossi Fini, che oggi costituisce il quadro
generale che consente alla giunta comunale di radicalizzare il
proprio intervento contro i migranti di Bologna. I fatti che coinvolgono
in questi giorni gli abitanti dell'Arcoveggio, in piazza questo
pomeriggio per rivendicare con forza il proprio diritto alla casa,
ribadiscono la necessità di proseguire il lavoro avviato.
Info: palabraroja@libero.it |
Venerdì
6 |
Bologna
Social Forum: Campagna
per il Refrendum
ore
17.30 - Ipercoop Centro Borgo - Comizio su veicolo fermo
ore 18.00 - Villaggio INA Borgo Panigale - Comizio su veicolo
fermo
ore 18.30 - Mercatino rionale S.Viola - Via Emilia Ponente - Comizio
su veicolo fermo
ore 19.00 - Supermercato Coop, Via Saffi - Comizio su veicolo
fermo
ore 19.30 - Supermercato Coop, Via Andrea Costa - Comizio su veicolo
fermo
Prima dell'inizio dei comizi il mezzo con altoparlante girerà
per le strade dei quartieri interessati.
Presso la
sede degli istituti, Via Castiglione 25. Ore 16.30
ISREBO
Cedost - Centro di documentazione storico politica sullo stragismo
Istituto Parri
Presentano
"I siti della vergogna" dossier fiap sulle nuove destre
europee in internet,
numero speciale della rivista "Lettera ai Compagni"
Ne discutono con Saverio Ferrari coautore della ricerca:
- Giancarla
Codrignani, saggista
- Piero Ignazi,
Università di Bologna
- Mattia
Miani, Università di Bologna
Info: cedost@tiscali.it
- 0516486654 - istregfp@iperbole.bologna.it
- 051223698
sotto le Due
Torri. Ore 17
CHOURMOSTREETPARADE
Spazio ai diritti
Per l'estensione dell'articolo 18
Per la conquista di nuovi spazi sociali aperti in città
"[...]ma non era questo lo scopo del chourmo.
Lo scopo era che la gente si incontrasse. Si "immischiasse",
come si dice a Marsiglia. Degli affari degli altri e viceversa.
Esisteva uno spirito chourmo. Non eri di un quartiere o di una
cité. Eri chourmo. Nella stessa galera, a remare! Per uscirne
fuori. Insieme.[...]"
Da "Chourmo. Il cuore di Marsiglia" di J.C.Izzo
Info: spaziochourmo@yahoo.it
Presso la
Provincia di Bologna. Sala dello Zodiaco - Via Zamboni 13. Ore
20.30
Associazione Orlando
il Comune di Forlì
la Rete delle Donne del Mediterraneo dei Balcani e dell'Est Europa
In Occasione della visita in Italia di Amal Khreishi
Palestinian Working Women Society for Developement
Invitano alla serata Pubblica di presentazione del Progetto "Piano
Donne Palestina"
Sono stati invitati a Partecipare i Comuni Partner del progetto
Centro Donne di Forlì, Comune di San Pietro in Casale;
Comune di Faenza; Comune di Pianoro; Comune di Ravenna;Provincia
di Ravenna, Provincia di Ferrara Cospe; Donne in Nero; Provincia
di Bologna; Regione Emilia Romagna
Info: draghettan@libero.it
Studentato
Missionario Dehoniano. Via Sante Vincenti, 45
Forum "VERSO I CORPI CIVILI DI PACE "
Per una politica europea non armata
Era il maggio del 1995 quando, durante un dibattito sul futuro
dell'Unione, il Parlamento Europeo adottava un emendamento di
Alexander Langer sulla creazione di un Corpo Civile di Pace Europeo
come primo passo per contribuire alla prevenzione dei conflitti.
Alcuni paesi, tra cui l'Italia, hanno approvato leggi che legalizzano
i cosiddetti "Caschi Bianchi" (230/98) riconoscendoli
come sostitutivi di un eventuale servizio militare obbligatorio,
e si sono pronunciati per permettere, con l'aiuto dello Stato,
alle persone che ne fanno parte di fare interventi nonviolenti
in aree di conflitto anche all'estero. Il vastissimo patrimonio
di esperienze di solidarietà internazionale che l'associazionismo
italiano ha praticato negli ultimi decenni chiede riconoscimento
istituzionale, per renderlo uno strumento della politica estera
italiana nel mondo. Il Forum rappresenta la proposta delle organizzazioni
non governative italiane sulla prevenzione dei conflitti anche
in vista del semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea.
Per gli organizzatori* del Forum l'impegno per la pace non è
solo una dichiarazione di principio, lontana dal realismo della
politica internazionale. Scegliere la pace significa costruirla
negli atti concreti, nelle scelte quotidiane ed in quelle di politica
estera, non solo durante i momenti di crisi.
Assopace, Beati Costruttori di Pace, Berretti Bianchi, Casa per
la Pace di Milano, CSDC (Centro Studi Difesa Civile), Donne in
nero, GAVCI, MIR (Movimento Internazionale della Riconciliazione),
Movimento nonviolento, Operazione Colomba, Orsa Minore di Prato,
Pax Christi.
I documenti relativi al Forum si possono scaricare dall'home page
del sito http://www.pacedifesa.org
Info: Silvano Tartarini - bebitartari@bcc.tin.it
- tel. 3357660623
Libreria "Modo"
- Via Mascarella 24/b. Ore 21.30
Presentazione di
"Zapruder - storie in movimento, rivista di storia della
conflittualità sociale"
partecipano:
Roberto Bianchi, Università di Firenze, collaboratore di
Zapruder
Wu Ming 1, scrittore
Info: info@storieinmovimento.org
A VILLA SERENA
- via della Barca 1. Ore 22
GRUPPO AMNESTY BOLOGNA e VILLA SERENA
presentano CONCERTO FOR AMNESTY
Serata con musica, immagini fotografiche e video
per promuovere la Campagna "IO NON DISCRIMINO".
Programma della serata
ore 22 - CONCERTO FOR AMNESTY - Danny Marcus, giovane musicista
del New Jersey, si esibirà in concerto con la sua band
(Matteo alla seconda chitarra, Albert al basso, Bruno alla batteria)
con un collaudato repertorio di brani rock-pop tratti dal cd omonimo
"Danny Marcus".
Nelle sale di Villa Serena:
- MOSTRA
FOTOGRAFICA Immagini dal mondo - raccolte da Alessandro Simonetti
- proiezione
VIDEO "LE CONCERT POUR AMNESTY INTERNATIONAL", registrato
a Parigi Bercy nel 1998, con l'esibizione per Amnesty di
artisti di fama mondiale quali Peter Gabriel, Bruce Springteen,
Yossou n'Dour, Tracy Chapman, Alanis Morrissette, Asian Dub
Foundation, JimmY Page e Robert Plant, Radiohead.
Nel giardino:
tavolino di raccolta firme, con gadget e materiale informativo
sulle attività di AI e in particolare sulla Campagna "IO
NON DISCRIMINO"
l'ingresso è gratuito - le offerte raccolte saranno devolute
ad Amnesty International
Il gruppo Amnesty BO ringrazia di cuore l'organizzazione di Villa
Serena, per l'invito e la collaborazione, e i musicisti
Danny Marcus, la sua band e i fonici per la disponibilità.
Info: Amnesty BO - Amnesty International Gruppo Italia 19 - via
Irma Bandiera 1/5 B - tel. 051 434384 - gr019@amnesty.it
- http://digilander.iol.it/aibologna
Villa Serena - Via della Barca 1 - Bologna - tel. 051/6156789
- vserena@vserena.it -
http://www.vserena.it
c/o circolo
Dozza in via Romita 2 (zona dozza/stalingrado). ore 20,30
pensate che un altro modo di mangiare sia possibile???
credete che convivere con gli ogm non sia poi così bello???
Che pesticidi e fertilizzanti non siano così saporiti???
allora venite alla cena biologica di autofinanziamento del coordinamento
per la sovranità alimentare
voilà le menù tutto con prodotti bio
fave e pecorino
zucchine estive alla ricotta
riso integrale al basilico
seppie e piselli
patatine novelle al forno
pomodori e cipolle alle erbe aromatiche
mousse di yogurt alla fragola
vino rosso e bianco dei colli imolesi
acqua non privatizzata
*non garantiamo le seppie!!!!!!!!!!
il costo???? solo 13 euri ( ridotto per i bambin*)
però prenotatevi telefonando allo 051 233588
durante la cena sarà con noi Hiba Barakat del PARC, una
associazione palestinese che lotta per la sopravvivenza di un'agricoltura
per l'autosufficienza
Promossa dal Coordinamento per la sovranità alimentare:
Contadini biologici della val Samoggia, Cooperative Dulcamara,
Controverso, XM24,Ex Aequo,Prosol, La luna nel pozzo
Info: centrodocumentazione@lunanelpozzo.org |
Sabato
7 |
Bologna
Social Forum: Campagna
per il Refrendum
ore
17.00 - Supermercato Esselunga, Via Guelfa - Comizio su veicolo
fermo
ore 17.30 - Centro commerciale Il Pianeta, Via Larga - Comizio
su veicolo fermo
ore 18.00 - Supermercato Fossolo - Comizio su veicolo fermo
ore 18.30 - Supermercato Conad, Via Mazzini - Comizio su veicolo
fermo
ore 19.30 - Piazza Nettuno - Comizio su veicolo fermo
Prima dell'inizio dei comizi il mezzo con altoparlante girerà
per le strade dei quartieri interessati
Casalecchio
di Reno (BO): Istituto Salvemini, Via Pertini, 3. Ore 9.30
Tavolo contro la guerra
Comune di Casalecchio di Reno - Ufficio per la pace
incontro - intervista con p. ALEX ZANOTELLI
MISSIONARIO COMBONIANO - EX DIRETTORE DI NIGRIZIA
HA VISSUTO 12 ANNI A KOROGOCHO,
POVERISSIMA BIDONVILLE DI NAIROBI,
UNO DEI TANTI E SCONOSCIUTI "SOTTERRANEI DELLA STORIA"
L'intervista sarà condotta dal prof. Rocco Cerato (Ordinario
di Storia - Università di Urbino)
Seguirà dibattito
Info: Associazione Percorsi di Pace - Via Baracca, 4 - Casalecchio
di Reno - tel 051 613 22 64 - Via del Fanciullo, 6 - Casalecchio
di Reno - tel. 051 57 82 13 - percorsidipace@virgilio.it
il Cattedrale
di San Pietro, ore 21.15
CHIESA DI BOLOGNA
Commissione Diocesana Giustizia e Pace
PACE UN IMPEGNO PERMANENTE
dalle 16.30 alle 19.30
LABORATORIO SULLA COMUNICAZIONE
Le attività del laboratorio verranno svolte con metodiche
interattive.
Guiderà Pat Patfoort, antropologa e dottore in biologia
umana. I suoi scritti sulla nonviolenza sono stati ben accolti
non solo in patria (Belgio), ma anche all'estero. I numerosi contatti
con diverse associazioni, la sua esperienza di madre e la lunga
permanenza nell'Africa Occidentale, l'hanno aiutata nello sviluppo
della sua ricerca sulla nonviolenza.
PACE NELLA CITTÀ:
LA CONVIVENZA AL CENTRO
A confronto sull'accoglienza e l'integrazione degli immigrati
a Bologna:
- Giovanni
Salizzoni, Vicesindaco Comune di Bologna
- Paola Vitiello
Responsabile, Centro Ascolto Immigrati Caritas Diocesana
- Michael
Hundeyin, Presidente Forum Metropolitano delle Associazioni
di Immigrati
- Blagovesta
Guetova Presidente, Associazione Agorà dei Mondi
- Piero Stefani,
Presidente ASVO - Centro Servizi Volontariato Bologna
- Fabrizio
Ungarelli, Commissione Diocesana Giustizia e Pace, Moderatore.
PACE NEL MONDO:
FUTURO DELL'ONU E PROSPETTIVE DI RIFORMA
- Don Franco
Appi, Docente di Morale Sociale presso lo Studio Teologico Accademico
Bolognese
- Paolo Cavana,
Commissione Diocesana Giustizia e Pace, Moderatore.
Al termine
ci riuniremo nella preghiera, partecipando alla
VEGLIA DI PENTECOSTE, presieduta da
S. E. Mons. ERNESTO VECCHI
Info: Pax
Christi - punto pace Bologna - paxchristibologna@tin.it
- http://digilander.libero.it/paxchristibologna
Parco di Villa
Angeletti, entrata via Carracci. Ore 15.
Par Tòt Parata seconda edizione
"...ogni invenzione è frutto della successione di
numerose generazioni creative..." (Einstein)
Ritrovo della Par Tòt Parata: ore 15, Parco di Villa Angeletti,
entrata via Carracci
Percorso: via De' Carracci, ponte Matteotti, via dell'Indipendenza,
via Ugo Bassi
Arrivo: Piazza S. Francesco
La Par Tòt Parata inaugura anche quest'anno il FEST-FESTival
-Bologna Interculture Festival (10-15 giugno 2003), la cui quarta
edizione avrà luogo a Villa Torchi, in via Colombarola
46 a Bologna (quartiere Navile / Corticella).
Il 7 di giugno 2003, torna la Par Tòt Parata: per le strade
di Bologna un'esplosione di musica, balli, teatro di strada, canti,
costumi, maschere, pupazzi e tante altre iniziative festose e
coinvolgenti. Anche quest'anno non ci sono carri a motore e la
musica è tutta dal vivo. Moltissime persone stanno già
aderendo, rendendo così la Par Tòt un appuntamento
sempre più par tòt, per tutti, per dirla in bolognese.
La Parata è un'opportunità di inventare nuove pratiche
culturali in un contesto urbano già 'meticciato'. E' il
rapporto e il passaggio di informazioni tra locale e globale che
rappresenta il contesto sociale di partenza. Tutto ciò
trova nella Parata un terreno ibrido che può nutrire nuovi
racconti delle proprie identità.
Insomma, la festa è di tutti e per tutti. Sono tutti invitati,
infatti, ad unirsi a teatranti, giocolieri, ballerini di ogni
provenienza, percussionisti, bande, trampolieri e tanto altro
ancora.
Grazie alla collaborazione spontanea e volontaria di tanti artisti
professionisti, sono stati organizzati, in preparazione alla parata,
14 laboratori gratuiti aperti a tutti. Sempre più persone,
quindi, durante i mesi precedenti il festival, si sono cimentate
nelle arti più disparate: ceramica, costruzione di pupazzi
in gommapiuma, commedia dell'arte, canto corale, percussioni afro,
clownerie.
Inoltre moltissimi gruppi, associazioni, scuole, centri sociali,
circoli culturali, singoli artisti e persone interessate hanno
deciso di prendere parte alla Par Tôt.
La Par Tôt è un'iniziativa autoprodotta grazie alla
forza e all'energia di tanta gente e di tanti gruppi, eccone alcuni
dei più tenaci:
Scuola Popalare di Musica Ivan Illich, Scuola di Capoeira del
TPO, Scuola di danza afro Kariba, Korazzato Gruppo Potemkin, Scuola
di percussioni del Club Latino di Rimini, Tommaso Correale e i
Buttadentro, Associazione Bambaran, Associazione culturale il
Mostro, Banda Roncati, Romeno Fantastic, Villa Serena, Gruppo
Sirena Project, Piazza Grande, gruppo Ubu-att, Ex Mercato 24,
Ass. LABO, Massimo Macchiavelli, Tania Passarini, Manuela Ara,
Carla Carucci, Sandra Pagliarini, Bandiga, Gruppo Sole Africa,
Ass. Bottega della creta, Gruppo Guagualeo, gli Stikkereballa,
Teatrino dell'ES, Il grande Pietro, Don Tullio e suoi seguaci,
la scuola elementare Pilastro, Scuola materna Villa Torchi, Il
Polo Interetnico, ass. Amici della Terra, Ass. Oltre... e Francesco,
Lydia, Francis e Federica... e...
Info: Organizzazione: Associazione Culturale Oltre - tel/fax 051-48.28.00
- assoltre@iperbole.bologna.it
- http://www.fest-festival.net
Francesco Volta - cell: 328-88.79.761. Ufficio stampa: Elena Fanti
- cell: 347-933.16.90 - e-mail: elefantina@iperbole.bologna.it |
Domenica
8 |
AGESCI -
Gruppo Bologna 17
Parrocchia San Giovanni Bosco
Circolo Arci Benassi
ONG Amici dei Popoli
Comune di Bologna
Quartiere Savena
In collaborazione con
la Parrocchia di S. Giovanni Bosco, l'ONG "Amici dei Popoli",
il Circolo Arci Benassi (Parrots calcio a 5) e il Quartiere Savena
Il gruppo Scout Bologna 17
organizza e propone alla comunità del quartiere e a "tutti
gli uomini di buona volontà" due eventi che costituiscono
un appuntamento importante nel proprio cammino di preparazione
al campo estivo nella missione di Don Sandro Donghi a GITARAMA
(Rwanda):
- 7 giugno
2003
presso la Sala Polivalente del Circolo Arci Benassi. ore 21
prima replica del MUSICAL "NERO SU BIANCO"
scritto, musicato, cantato e recitato dai giovani del Clan "Aquarium"
Bologna 17
- 8 giugno
2003
PADRE ALEX ZANOTELLI
alle ore 10
celebrerà la Messa nella parrocchia di San Giovanni Bosco
alle ore 12
incontrerà il gruppo scout in un momento conviviale.
alle ore 14
presso la Sala Polivalente del circolo Arci Benassi
parlerà sul tema:
"GIUSTIZIA E PACE: LA PAROLA, LE PAROLE, I FATTI "
Sarà presente il Presidente del Q.re Savena Virginio
Merola
Info: borgognonis@libero.it
Festa de
l'Unità Due Madonne dei Quartieri Savena e Santo Stefano
(presso lo Spazio "Libertà è partecipazione"),
in via Due Madonne. ore 21
si terrà un incontro con:
- Guido
Fanti, già Sindaco di Bologna e Presidente della Regione
Emilia-Romagna (progetto Fanti)
- Matteo
Lepore, della Sinistra Giovanile di Bologna e consigliere di
Quartiere a Savena (progetto "Un altro stile di vita")
- Cristiano
Zecchi, giornalista de "il Domani di Bologna"
sul tema
Generazioni a confronto: idee e proposte per la Bologna che vogliamo
Presenta l'incontro Stefano Marchigiani, responsabile dell'Unione
DS di Savena.
Info: matlepo@tin.it
Parrocchia
dei SS: Angeli Custodi - Pax Christi punto pace Bologna - Acli
organizzano presso la Parrocchia dei SS: Angeli Custodi - via
Lombardi, 37 - Bologna alle ore 21,00
"Lavori in corso... per la riconciliazione"
La nonviolenza è impotente di fronte ai conflitti armati?
Dinamiche , esperienze e lavori di nonviolenza per superare i
conflitti tra i popoli in guerra e trasformarli in cammini di
pace relazione di Pat Patfoort esperta in risoluzione dei conflitti
e azioni non violente
PER CHI NON LA CONOSCE:
Pat Patfoort é una ricercatrice, formatrice alla nonviolenza.
Negli ambienti dei ricercatori internazionali sui temi della nonviolenza
e ricomposizione dei conflitti internazionali é molto nota
e qui in italia sono pubblicati due suoi libri che sono dei riferimenti
primari per la base del concetto di come il pensiero nonviolento
analizza il conflitto. E' lei che ha sviluppato la teoria Maggiore-minore,
le tre fasi del conflitto, la soglia visibile-invisibile, gli
argomenti-fondamenti... Le sue teorie oltre a rendere chiare le
dinamiche dei conflitti interpersonali aiutano ad analizzare e
a comprendere le situazioni dei conflitti che coinvolgono interi
popoli in guerre etniche e geografiche.
In Belgio é direttrice del Centro per la Risoluzione Nonviolenta
dei Conflitti "The Fireflower" e per questa sue capacità,
oltre a lavorare sul proprio territorio come mediatrice di conflitti
interpersonali e di quartiere, ha anche realizzato vari progetti
di ricomposizione dei conflitti tra gente coinvolta in guerre,
nelle zone del Caucaso, in Kossovo e in aree dell'Africa.Vi ricordo
inoltre che l'incontro di SABATO 7 GIUGNO 2003 sempre con Pat
Patfoort si svolgerà dalle 16.30 alle 19.30 presso il Seminario
Arcivescovile - Piazzale Bacchelli, 4 - Bologna
Info: Pax Christi - punto pace Bologna - paxchristibologna@tin.it
- http://digilander.libero.it/paxchristibologna |
Lunedì
9 |
S.Lazzaro
di Bologna (BO): presso la Sala di Città del Palazzo Comunale.ore
20.30
Referendum sull'art. 18
Un SI per estendere i diritti
Il 15 e 16 giugno si vota per estendere o meno anche nelle imprese
sotto i 16 dipendenti la tutela dell'art. 18 dello statuto dei
lavoratori contro il licenziamento illegittimo.
Il comitato di S.Lazzaro per il SI al referendum promuove per
il giorno
Assemblea dibattito
- per conoscere
meglio le tante buone ragioni per andare a votare e per votare
SI
- per confrontarsi
con gli argomenti di chi (a destra e a sinistra) invita a non
votare
- per offrire
a quanti sono ancora incerti una occasione di discussione e
di approfondimento
Introduce:
Elisa Sangiorgi Consigliere comunale di S. Lazzaro
Relatori:
- Giorgio
Ghezzi Giurista - Università di Bologna
- Stefano
Maruca Segreteria confederale CGIL Bologna
Info: elisasangiorgi@libero.it |
Martedì
10 |
Facoltà
di Giurisprudenza, Sala Armi Palazzo Malvezzi via Zamboni 22.
Ore 16
IL MODELLO DEL NEMICO PUBBLICO
Spunti di riflessione sul "modello sicurezza"
Presentazione dell'ultimo libro di Dario Melossi
"Stato, controllo sociale e devianza"
Ne discuteranno con l'autore DARIO MELOSSI Professore Straordinario
di Sociologia della Devianza presso l'Università di Bologna:
- ROBERTO
GRANDI Pro Rettore Università di Bologna
- GIUSEPPE
MOSCONI Ordinario di Sociologia del Diritto - Università
di Padova
- FERRUCCIO
GIACANELLI Psichiatria
- ALESSANDRO
DE GIORGI Criminologo
- STEFANO
ANASTASIA Presidente Nazionale Antigone ONLUS
- modera
l'incontro: VINCENZO SCALIA Coordinatore Antigone Bologna
Info: de14516@iperbole.bologna.it
Al Circolo
"LA VEREDA". via DEI POETI 2/f. Ore 21.30
ASSEMBLEA DIBATTITO
CALL CENTER E LOTTA DI CLASSE
«Esiste un conflitto tra da un lato la tecnica, la logica
propria dello sviluppo dei processi materiali (e anche in larga
parte la logica propria dello sviluppo delle scienze); e dall'altro
la tecnologia, che ne è un' applicazione rigorosamente
selezionata dalle necessità dello sfruttamento dei lavoratori
e per sventare le loro resistenze.»
Gli occhi fissi sul monitor, senza interruzioni tra una chiamata
e quelle successive, pronti a svolgere innumerevoli operazioni
contemporaneamente al fine di soddisfare le esigenze di un perfetto
sconosciuto. Paradossalmente, si trascorre l'intera giornata a
parlare, però i momenti in cui si comunica sono veramente
rari.
L'utilizzo del computer come strumento di lavoro è per
gli operatori una pratica abituale, ma dietro il mito dello sviluppo
tecnologico si nasconde l 'utilizzo capitalistico delle macchine
contro i lavoratori. L'aumento dei ritmi produttivi, della precarietà
contrattuale e del controllo nelle aziende che utilizzano i call
center va di pari passo con la propaganda aziendale che vede libero
e felice il lavoro legato alla tecnologia comunicativa . I lavoratori
dei call center vengono descritti nelle pubblicità felici
e sorridenti, ma dentro gli uffici si respira la noia di un qualsiasi
altro lavoro, i sogni della new economy per molti giovani si infrangono
contro una postazione fatta di monitor, cuffie, tastiere. I call
center sono uno dei settori dove maggiormente si vede la proletarizzazione
dei ceti medi, fenomeno generato dalla crisi economica in atto.
Crisi che si manifesta attraverso le guerre e la precarizzazione
sociale.
- Come dare voce alla critica di un lavoro che talvolta è
presentato come una fortuna?
- Come affrontare il problema dell'uso della tecnologia?
- Come rompere l'isolamento che c'è tra i lavoratori?
Prendiamo spunto dall'uscita del libro "Hotlines, call center
e lotta di classe" per promuovere un'assemblea sui call center
e discutere dei nostri problemi lavorativi e del contesto sociale
in cui viviamo.
Un gruppo di lavoratori TIM e OMNITEL
info: red-ghost@libero.it
presso Villa Torchi via Colombarola 46 - quartiere Navile/Corticella
FEST-FESTival 2003
Bologna Interculture Festival
quarta edizione
10 - 15 giugno
Info: http://www.fest-festival.net
Aula di Istologia
- via Belmeloro 8. ore 21
... tutti quelli che, come me, si trovano in questa spoglia corsia
d'ospedale sembrano sopraffatti dal calore e dal dolore. Persino
le mosche sono fiacche. Sto accovacciata sul pavimento di cemento
a parlare con Albertino che, con un viso senza eta', lucido come
marmo nero, e' seduto su un materassino di gomma coperto, ma non
del tutto, da un piccolo telo giallo. Ha il braccio destro e il
torace fasciati da pesanti bende; nel giro di una settimana al
massimo perdera' il braccio, ma almeno e' vivo, vivo per miracolo.
E' arrivato due giorni fa accompagnato dal suo amico Batista;
venivano da un posto nel cuore della giungla dove li tenevano
schiavi... Dal libro di Binka Le Breton, "Vite Rubate"
VITE RUBATE La schiavitu' moderna in Amazzonia
presenti
- BINKA LE
BRETON - Ass. Amigos de Iracambi, Brasile XAVIER PLASSAT - Campagna
contro il lavoro schiavo Binka Le Breton, pianista e scrittrice
francese, ha abbracciato la causa degli indigeni che vivono
nelle foreste del Brasile. La difesa dei diritti umani e dell'ambiente
e' l'attività principale dell'Iracambi Rainforest Research
Center.
- Xavier
Plassat, frate domenicano, membro della Commis- sione Pastorale
della Terra (CPT), ha partecipato all'organizzazione del Movimento
dei Sem Terra ed e' coordinatore della campagna contro il lavoro
schiavo
Ogni giorno,
in Brasile, braccianti poveri alla disperata ricerca di occupazione
vengono reclutati e trasportati in remote fazende, dove poi si
trovano sottomessi a condizioni rivoltanti, terrorizzati da uomini
armati e costretti a lavorare per saldare debiti impagabili.
Il libro: 'Vite Rubate', la schiavitù moderna nell‚Amazzonia
brasiliana di Binka Le Breton, Editrice Missionaria Italiana,
2003, pagg. 256, euro 13 prefazione di Luis Inácio 'Lula'
Da Silva
Bookmark: Ass. Iracambi - www.iracambi.com - EMI (Editrice Missionaria
Italiana) - www.emi.it
in collaborazione con EMI, Centro Poggeschi, Rete Lilliput, Pax
Christi, Mani Tese
Info: gdonati@iperbole.bologna.it - www.centrostudidonati.org
-sermis@emi.it
|
Mercoledì
11 |
Sasso Marconi
(BO): Teatro Comunale. ore 21.00
nell'ambito della II Edizione della rassegna VOLTA LA CARTA
dedicata a Fabrizio de Andrè
"La buona novella" Liberamente ispirata dalla Buona
Novella di Fabrizio De Andrè
presentata dalla Compagnia Suoni e Fulmini della Beverara
Ingresso gratuito
Info: www.proloco-sassomarconi.it
(cliccare poi su Musica e poi su Volta la carta)
parco di via
agucchi - angolo via emilia ponente. ore 21
COMIZIO DI CHIUSURA DELLA CAMPAGNA PER IL SI
interverranno esponenti delle varie organizzazioni del comitato
promotore
Comitato per il SI del quartiere Reno (Fiom-Cgil, Rdb-Cub, Cobas,
Partito
della Rifondazione Comunista, Lista Reno, Verdi)
Casalecchio
di Reno (BO): Via Toti. Ore 10.30
Il Comitato per il SI' al referendum sull'articolo 18 informa
gli organi di stampa che domani, Mercoledì 11 Giugno dalle
ore 10,00 alle 12,00, sarà presente al mercato cittadino
di Via Toti per diffusione materiale per il referendum del 15
e 16 Giugno.
Dalle ore 10,30 circa sarà presente il Segretario Provinciale
della FIOM di Bologna Maurizio Landini che, tramite altoparlante,
illustrerà ai cittadini le ragioni per il SI' al referendum
per l'estensione dell'articolo 18 a tutte/i le/i lavoratrici/tori.
Info: rsu.casmatic@libero.it |
Giovedì
12 |
Via Galliera
11. Ore 15
NO AI LICENZIAMENTI POLITICI
PRESIDIO DI LOTTA ALLA COOPERATIVA ASSCOOP
Circa tre mesi fa scoppiava il caso 'Mario e Gino' della residenza
Platani (servizio salute mentale dell'azienda USL di Bologna),
con la denuncia da parte degli operatori in appalto della cooperativa
sociale ASSCOOP di un grave abuso psichiatrico ai danni di due
utenti della struttura: la direzione USL aveva deciso di trasferirli
all'età di 40 anni in una isolata casa di riposo privata.
Seguirono iniziative di lotta, indagini, occupazioni, denuncie
e alla fine il trasferimento fu bloccato, ma la cooperativa considerò
questa giusta battaglia di civiltà un 'danno all'immagine'
e licenziò in tronco quattro operatori.
Il motivo del licenziamento dei quattro operatori, tra cui un
delegato sindacale della RdB/CUB, non avviene "ovviamente"
per motivi politico-sindacali, ma in base alla clausola statutaria
della cooperativa su 'dissidi interni' (inesistenti) e per il
mancato rispetto di procedure nel lavoro (come mandare una motivata
e legittima lettera all'USL con la richiesta di sospendere i trasferimenti).
Il riferimento all'art.18, sul quale si esprimeranno gli italiani
fra pochi giorni, viene facilmente superato dalla cooperativa
ASSCOOP che, pur avendo più di 15 dipendenti, sceglie per
'punire' i quattro lavoratori, la formula del licenziamento tramite
'esclusione da socio' e cioè utilizza una clausola contenuta
nella legge 142/2001 che esclude l'applicazione dell'art.18 per
i soci lavoratori delle cooperative. Anche se la magistratura
chiarirà che questi licenziamenti sono palesemente illegittimi
il giudice troverà molto difficile se non impossibile imporre
la riassunzione alla cooperativa.
Ma chi è stato licenziato? Operatrici ed operatori che
hanno esercitato il loro diritto-dovere di intervenire per evitare
un abuso, che hanno in questi anni svolto e promosso diverse iniziative
di lotta nel settore delle cooperative sociali e nella psichiatria.
E' questa la realtà: essere esclusi dalla tutela dell'art.18
significa essere ricattabili e fornire alle aziende uno strumento
formidabile per colpire il dissenso e l'impegno politico e sindacale.
Il processo sta iniziando, ma la cooperativa ASSCOOP non si illuda
che ci limiteremo alle aule del tribunale: i lavoratori non si
fermeranno. Facciamo un appello a tutti/e, alle associazioni,
gruppi, forze politiche e sociali, per una mobilitazione di solidarietà
a favore dei licenziati, contro l'ennesimo tentativo di tappare
la bocca ai lavoratori scomodi.
Info: rdbser@tin.it
presso l'aula
magna dell'ITIS BELLUZZI (via G.B. Cassini, 3). Ore 16.30
GIOVEDI' 12 giugno alle ore 16,30 presso l'aula magna dell'ITIS
BELLUZZI (via G.B. Cassini, 3) di Bologna il Provveditore Marcheselli
e alcuni ispettori illustreranno ai genitori la bellezza della
Riforma.
...la Riforma Moratti che, se approvata, abolirà il Tempo
Pieno, istituirà l'insegnante tutor, distruggerà
gli aspetti migliori della scuola pubblica...
Non mancheremo! Il Coordinamento... sarà presente con striscioni
e volantini e invita tutti a partecipare all'iniziativa.
L'appuntamento è alle 16,30 con un sit-in informativo per
comunicare la nostra lettura della Riforma e per chiedere che
si interrompa il silenzio sulla raccolta di firme.
Più saremo, più sarà difficile per i giornali
e le televisioni continuare a far finta di nulla! Oltre 17.000
firme nel silenzio stampa più assoluto!!! Facciamoci sentire!!!
COORDINAMENTO NAZIONALE IN DIFESA DEL TEMPO PIENO E PROLUNGATO
Info: coordtempopieno@yahoo.it
- cespbo@iperbole.bologna.it
tel-fax 051.241336
presso il
Centro Poggeschi, Via Guerrazzi, 14. alle ore 17,30
SALUTE PER TUTTI ADESSO: RICHIEDILA ATTRAVERSO UN SITO
E' on line la versione italiana del sito themillionsignaturecampaign.org/italiano/
nato dal Movimento dei popoli per la salute.
Il Movimento sorto nel 2000 dai rappresentanti di circa 1.500
associazioni di base di 92 paesi del mondo ha redatto la Carta
dei popoli per la salute con l'obiettivo di rimettere al Centro
delle politiche sanitarie i diritti fondamentali della persona
come enunciato nella Dichiarazione di Alma Ata del 1978, ribadendo
la necessità di fondare le politiche sanitarie sulla garanzia
dei servizi di sanità di base.
Hanno già firmato migliaia di persone da 70 Paesi del mondo
tra cui : Amartya Sen (Premio Nobel per l'economia); Rigoberta
Menchu (Premio Nobel per la pace); Halfdan Mahler (Direttore generale
emerito OMS); Arundhati Roy (scrittrice e attivista civile); Livia
Turco (già Ministro della Solidarietà e degli Affari
sociali).I temi e le istanze della Carta dei popoli per la salute
saranno affrontati dalla dr.ssa Thelma Narayan rappresentante
del Movimento dei popoli per la salute.
Le politiche sanitarie dominanti mirano alla fornitura di pacchetti
di servizi volti alla risoluzione di problematiche specifiche
come ad esempio le campagne di vaccinazione. Ma le campagne, pur
avendo l'effetto positivo di incidere con efficacia su una determinata
malattia, durano un periodo limitato e poco incidono sulle generali
condizioni di accesso al diritto alla salute.
Solo garantendo la continuità dei servizi di base è
possibile allargare l'accesso al diritto alla salute anche agli
strati più poveri della popolazione.L'iniziativa è
promossa dall'AIFO - ASSOCIAZIONE ITALIANA AMICI DI RAOUL FOLLEREAU,
ONG di cooperazione socio-sanitaria internazionale, presente in
Africa, America Latina, Asia e Oceania con 120 progetti d'intervento.
Opera senza alcuna discriminazione di credo o cultura. In Italia
conta su centinaia di volontari impegnati nella costruzione di
una cultura di solidarietà. AIFO è focal point in
Italia per la carta dei popoli per la salute.
Info: AIFO - Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau -Via
Borselli 4-6 - 40135 Bologna - Tel. 051 433402 - www.aifo.it
- redazione@aifo.it
Sala dell'Angelo
(appena fuori porta D'Azeglio bus 29/30)- via S. Mamolo n. 24.
ore 20.30
"In attesa di giudizio: riduzione dei tempi e struttura dei
processi"
Partecipano:
- Giulio
Illuminati, docente università di Bologna
- Claudio
Nunziata, magistrato
- Paolo Trombetti,
avvocato, V.P. Unione Camere Penali Italiane
- Presiede:
Maria Longo, magistrato
Organizzano:
"Associazione per il rinnovamento della sinistra - Bologna"
- "Magistratura democratica - Bologna"
Info: sergiocaserta@katamail.com
Festa di Liberazione
- Via Togliatti angolo via Salvemini.
SPAZIO DIBATTITI
- Giovedi
12 Giugno
Ore 21.30
"comizio di Carlo Lari (responsabile ambiente PRC Bologna)
sul referendum contro l'elettrosmog"
- Venerdi
13 Giugno
Ore 21.30
"comizio di Maurizio Patelli (responsabile lavoro PRC Bologna)
sul referendum per estendere l'art. 18"
- Lunedi
16 Giugno
"proiezione in diretta dei risultati del referedum - Casa
Babylon"
- Martedi
17 Giugno
Ore 21.00
"processo al referendum"
Presiede: Maurizio Patelli, resp. Lavoro PRC Bologna
Intervengono:
- Alessandra Negrini, portavoce Comitato per il Si all'art.
18 di Bologna
a.. Cesare melloni, Segretario CDLM di Bologna
b.. Un rappresentante dell'ARCI
c.. Roberto Sconciaforni, Segretario PRC Bologna
- Mercoledi
18 Giugno
Ore 21.00
"Un'alternativa di sinistra per Bologna"
Presentazione del documento programmatico del PRC per Bologna
A seguire dibattito. Saranno presenti rappresentanti delle organizzazioni
sindacali, sociali e dell'Associazionismo.
- Giovedi
19 Giugno
Ore 21.00
Serata in ricordo di Pier Giorgio Nasi, con musica dal vivo
e reading (Casa babylon)
- Domenica
22 Giugno
ore 21.00
"Guerra infinita e prospettive del movimento contro la
guerra"
partecipano:
Lucio Manisco, Europarlamentare
Bruno Steri, PRC nazionale - dipartimento esteri
un rappresentante di CONTROPIANO
- Lunedi
23 Giugno
Ore 21.00
"Meno poliambulatori = più salute? La riorganizzazione
della Sanità a Bologna"
Assemblea-dibattito con i cittadini: partecipano operatori sanitari,
dirigenti AUSL, RSU aziendali". Presiede Maria Grazia Bollini,
resp. Stato Sociale PRC BolognA
Programma
DI cASA bABYLON
12 Festa di apertura
15 Proiezione film
16 Risultati Referendum
18 Gruppi di base e sale prove
19 Serata dedicata al ricordo di Pier Giorgio Nasi
20 Brigata Alcoolica & Natural Born Drinkes
21 Klaxon & Clients
22 Casa del Vento
23 Festa di chiusura
Info: franchis61171@libero.it
|
Sabato
14 |
via Enrico
Mattei, angolo via Bassa dei Sassi. Ore 10.30
Proseguono le iniziative contro i CPT
Istituiti dal governo Prodi e perfezionati dalla legge Bossi-Fini,
i "centri di permanenza temporanea" per immigrati (CPT)
sono il monumento al degrado delle già irrisorie libertà
borghesi.
Per chi crede che la libertà degli altri non ci limiti
ma ci rafforzi e ci faccia crescere, ogni mutilazione della libertà
altrui riguarda e impoverisce anche la nostra.
Di fronte ai muri, al filo spinato, allo sfruttamento, alla guerra,
crediamo che la giusta parola d'ordine non sia quella di umanizzare
l'ingiustizia ma di abbatterla.
Sabato, 14 giugno, alle ore 10.30
il Circolo anarchico "Camillo Berneri" invita a un rinnovato
vagabondaggio di protesta al CPT (a partire da via Enrico Mattei,
angolo via Bassa dei Sassi).
Info: giorgioo@inwind.it
Chiostro di
Vicolo Bolognetti, n.2
Seminario d'Ideazione e Realizzazione di un Film
Presenta
Storie Fuori Porta
(un film in 4 episodi)
No Go Areas - Chaw - Mi chiamo Jamal - Stupida storia senza gloriaore
19,30 musica senegalese
ore 21,00 proiezione dei film
a seguire se ne parla con
Marco Macciantelli, Assessore alla Cultura della Provincia di
Bologna
Giovanni Mottura, Docente di Sociologia, Università di
Modena
Claudio Peghetti, Presidente del Quartiere San VitaleSeminario
d'Ideazione e Realiazzazione di un Film
Anno III - 2002
a cura di Michele Fasano
Gli allievi hanno vissuto un'esperienza diretta dell'intero processo
creativo/produttivo di un film. Nella prima fase teorica si sono
affrontati in aula gli argomenti riguardanti i diversi stadi della
creazione cinematografica. La base teorica è stata poi
approfondita nel lavoro di ricerca ed ideazione di 4 soggetti
per altrettanti cortometraggi, ciascuno esito del lavoro di un
gruppo di creazione diverso. Il corso ha posto in primissimo piano
la natura specifica di questo mestiere, diviso tra "arte"
e "industria", tra creatività "individuale"
e "collettiva", sicché è stata dedicata
molta attenzione alla qualità del processo in funzione
della qualità del prodotto. La produzione di un film e
le dinamiche interpersonali di una troupe, infatti, sono un luogo
ideale per la sperimentazione di tecniche di gestione delle risorse
umane che promuovano la creatività personale e d'equipe.
Il campo d'indagine proposto è stato quello dell'Interculturalità
nella città di Bologna, per almeno tre buone ragioni. La
prima è l'attualità del tema, cui il film intende
sensibilizzare il pubblico; la seconda è di ordine politico:
è stata stimolata la riflessione che imparare il "mestiere
del cinema" significa acquisire uno strumento potente di
comunicazione che chiede, a chi lavora in questo campo, maggiori
responsabilità verso la società; l'ultima è
una ragione di ordine poetico: la creatività si confronta
sempre con l' "ignoto", per questo gli allievi, nella
ricerca, misurandosi con storie e personaggi "lontani"
dalle loro abitudini di pensiero, sono stati "costretti"
a deporre le proprie idee preconcette, per assaporare il gusto
della scoperta della realtà, nell'ascolto e nell'osservazione
in tempi lunghi. Un'opportunità per allargare i propri
orizzonti mentali. Un'esperienza, dunque, utile non solo per "realizzare
film".
Info: tal8322@iperbole.bologna.it |
Domenica
15 |
presso la
Provincia di Bologna - Sala dello Zodiaco - via Zamboni 13
Gentili amici/che,
vi scriviamo per informarvi della prossima costituzione di un
MAUSS (Movimento Anti Utilitarista nelle Scienze Sociali) in Italia,
sulla scorta dell'esperienza del Mauss francese di Alain Caillè,
Serge Latouche ecc. Domenica 15 giugno ci sarà un primo
incontro pubblico a Bologna in cui presenteremo alcune idee e
proposte per un possibile lavoro comune. Altri incontri verranno
organizzati in autunno a Roma e in altre città. Se vi interessa
partecipare, avere altre informazioni o essere informati sulle
prossime iniziative del Mauss in italia, rispondete a questo e-mail
così sarete inseriti nel nostro indirizzario, altrimenti
non sarete disturbati nuovamente. Di seguito la bozza del programma
di Bologna. In allegato la lettera di invito.
Grazie per l'attenzione, cordiali saluti
Marco Deriu
Parma-Bologna 15 maggio 2003
Cari amici e amiche del Mauss,
dopo un po' di telefonate e qualche incontro informale finalmente
riprendiamo i contatti con tutti quanti.
Nei mesi scorsi abbiamo avuto molti contatti e scambi telefonici
e mail con diversi di voi, qualche incontro a Bologna e un primo
appuntamento con un po' di amici a Perugia in occasione delle
giornate sull'acqua organizzate da Mariella Morbidelli. Da questi
primi incontri in cui ci siamo confrontati sui possibili temi
e progetti del Mauss italiano, sono emerse già diverse
indicazioni.
In particolare l'idea di valorizzare la specificità italiana
costituendo un movimento in forma reticolare e non centralizzato,
che valorizzi le risorse presenti in diverse città e regioni
del nostro paese. Da questo punto di vista si pensava di promuovere
non uno ma una pluralità di luoghi fisici e cartacei dove
incontrarsi e portare avanti idee e dibattiti legati ai temi e
alle pratiche dell'antiutilitarismo: diverse sedi, diverse riviste,
diverse case editrici, diverse università, diversi gruppi
di lavoro. L'idea insomma è quella di realizzare collaborazioni
e contaminazioni feconde con luoghi e realtà già
esistenti piuttosto che aggiungere semplicemente una nuova associazione
e una nuova sigla.
Un secondo aspetto emerso è una sensibilità forte
verso la valorizzazione dei saperi e diverse culture locali e
territoriali. In questo senso potrebbe anche essere importante
recuperare il contributo di figure della tradizione italiana che
hanno in qualche modo promosso una cultura non utilitaria, non
strumentale, non economicistica.
Un terzo aspetto sottolineato è l'importanza di non rimanere
nella cornice limitante di un "anti" - utilitarismo,
ma di avanzare il più possibile una serie di valori, progetti
e pratiche attive e propositive.
Per quanto riguarda i prossimi appuntamenti vi comunichiamo che
per poter contare sulla presenza di Serge Latouche l'incontro
previsto a giugno a Bologna sarà domenica 15 giugno e non
venerdì 13 come vi avevamo detto tempo fa. Di seguito troverete
una prima bozza dell'incontro. L'incontro di domenica 15 giugno
inizierà al mattino verso le 10.00 e, dopo una pausa per
il pranzo, si concluderà nel pomeriggio (attorno alle 18
circa).
Abbiamo anche pensato in questa fase costituente di continuare
ad organizzare dei piccoli incontri "informali" in diverse
città per conoscerci, confrontarci e tessere relazioni.
Abbiamo ipotizzato prossimi incontri a Roma, a Torino e anche
nel sud in luogo da definire (Bari o Lecce). Invitiamo chi volesse
farsi promotore di questi incontri informali a contattarci, in
modo da girarvi l'indirizzario che abbiamo messo assieme fin ora
e che andiamo man mano ampliando per contattare le persone residenti
in quella regione o area del paese. periamo di incontrarvi presto.
Cari saluti
Marco Deriu, Mauro Bonaiuti, Pietro Montanari, Claudio Bazzocchi,
Onofrio Romano
IL MONDO AL DI LÀ DELL'UTILE
Realtà e prospettive del movimento antiutiliarista in Europa
e in Italia
- Ore 10.00/13.00
Il potenziale critico dell'antiutilitarismo
- 10.15 Relazioni
di:
Serge Latouche - L'esperienza francese del MAUSS
Alfredo Salsano - Il contributo politico del pensiero anti-utilitarista
di fronte alla crisi della sinistra (titolo provvisorio)
Alberto Tarozzi - Le amicizie pericolose del concetto di reciprocità
nell'epoca della globalizzazione
- 11.00 Interventi
preordinati (a proposta)
- 12.00 Dibattito
- 13.00/14.30
Pausa pranzo
- Ore 14.30/18.00
Temi, prospettive e possibili percorsi per un Mauss italiano
- 14.30 Confronto
sulle forme e organizzazione del Mauss in Italia
- 15.15 Lavoro
per gruppi di affinità:
a. Critica delle scienze sociali e dell'organizzazione dei saperi
b. Ecologia e critica dello sviluppo: per una decrescita conviviale
c. Produrre e riprodurre: legame sociale, dono ed economia solidale
d. Una politica non strumentale: cittadinanza, relazioni internazionali
e solidarietà territoriali
- 16.15 Plenaria
- 17.00 Conclusioni
Info: deriumarco@tin.it
c/o tpo viale
lenin 3 (uscita tangenziale n.11, bus dal e per il centro n.19/27/62).
Dalle 19.00
Sexyshock e Comitato per i diritti civili delle prostitute
Presentano
IL TORNEO DEL PUTTANOPOLY
UN GIOCO PER RAGIONARE UNA RAGIONE PER GIOCARE
Puttanopoly ci fa vestire i panni della prostituta clandestina
in Italia, ci fa attraversare i quartieri protetti dalle mafie
e le maglie strette della giustizia, ci fa vivere le fortune e
le disgrazie che accadono sulla strada, i sogni, i desideri e
le mazzate che attendono le lucciole dietro ogni angolo.
Puttanopoly è un gioco di società e un progetto
di comunicazione politica sul mondo della prostituzione e della
tratta ideato e realizzato dal Comitato per i diritti civili delle
prostitute.
h.19.00 torneo del Puttanopoly a squadre
aperitivo di frutta per sopportare il caldo
music selected by MizZPraVda
per prenotarsi 3471346652
Info: infosexyshock@inventati.org
- www.ecn.org/sexyshock
- www.puttanopoly.com
- www.luccioleonline.org
DA DOMENICA
15 A DOMENICA 22 GIUGNO TUTTE LE INIZIATIVE PROMOSSE DALLA
CARITAS DI BOLOGNA PER LA III GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO.
- DOMENICA
15 - DOMENICA 22
"Iraq 1991-2003": Mostra Fotografica realizzata
da Luciano Nadalini fotoreporte appena rientarato dall'Iraq.
Mostra Fotografica (realizzata da Elena Rossini e Valentina
Pozzi, allestimento di Anna Perani) e di TESTI degli studenti
della scuola di italiano “Akuna Matata”.
c/o Centro Poggeschi in Via Guerrazzi, 14 a Bologna.
- MERCOLEDI’
18
ore 18: incontro dibattito: "Cosa fa la Caritas?"
e testimonianze di rifugiati politici.
c/o Centro Poggeschi in Via Guerrazzi, 14 a Bologna.
- VENERDI’
20
ore 9-13 - GIORNATA SEMINARIALE
ore 9, interventi di: Michele Manca di Nissa (vice delegato
Acnur), Avv. Nazzarena Zorzella (Ass. per gli studi giuridici
sull’immigrazione), maresciallo Orlando Amodeo (testimonianza
su un percorso di immigrazione da Crotone), testimonianza rifugiato
politico.
ore 11, tavola rotonda sulla realtà cittadina: Raul Collina
(resp. settore immigrazione del Comune di Bologna), rappresentante
della Prefettura di Bologna.
Modera Avv. Matteo Festi (legale di Caritas Bologna)
c/o Provincia di Bologna (Sala Zodiaco, Via Zamboni, 13)
ore 20,30: proiezione del FILM “Cose di questo mondo”
presso il cinema “Lumiere” in Via Pietralata, 55/a
a Bologna. L’ingresso è di 5 euro. Durante la serata
verranno raccolte offerte per le attività della Caritas
di Bologna a favore dei rifugiati.
- SABATO
21
ore 15: PARTITA DI CALCIO amichevole Rifugiati Caritas vs Ufficio
stranieri Questura
presso il Campo Bernardi (Via degli Orti, 60 - Lunetta Gamberini).
Sarà presente Giacomo Bulgarelli.
ore 20: SPETTACOLO TEATRALE (unica data a Bologna) del Teatro
Nascosto di Volterra in collaborazione con Medici senza frontiere,
Ics e Amnesty International. A seguire FESTA e musica. All’interno
della giornata di apertura della settimana “Festa Zonarè”
presso il “Centro Interculturale Massimo Zonarelli”
in Via Vezza, 15 a Bologna.
- DOMENICA
22 - ore 10.15
S. Messa animata dal coro Rifugiati presso la Basilica dei Santi
Bartolomeo e Gaetano (sotto le 2 torri).
TUTTO QUELLO
CHE AVEVANO DA CAMMINARE LO HANNO GIA' CAMMINATO LAGGIU'......
(di Francesca Tiberio - responsabile Ufficio Profughi e Rifugiati
della Caritas di Bologna)
L’Italia è l’unico paese europeo a non avere
una legge organica sull’asilo politico. L’unico paese
europeo a non aver pensato di legiferare in merito ad un argomento
che comprende la vita, l’accoglienza e il modo di vedere
chi fugge , chi lascia tutto, chi passa all’improvviso dalla
propria vita bella o brutta, più o meno modesta, a un film
che mai avrebbe pensato di vivere.
E’ una legge sulla civiltà quella che dovremmo pretendere,
una legge di civiltà e sviluppo che sarebbe nell’interesse
stesso dell’Italia avere. Di 34 articoli della legge sull’immigrazione
solo due riguardano l’asilo politico. Per questo è
importante ricordare e parlare di asilo politico.
Per questo, anche per questo il 20 giugno, giornata mondiale dell’asilo
politico.
E’ molto complicato parlare e descrivere ciò che
avviene nel nostro ufficio da circa tre anni e mezzo, da quando
si è aperto uno sportello richiedenti asilo politico.
E’ impossibile trasmettere attraverso parole le sofferenze,
le fatiche e le paure di chi entra in questo ufficio e al contempo
tutte le comprensioni, le emozioni, le intuizioni e le infinite
occasioni di crescita umana e spirituale che l’incontro
con queste persone genera in chi accoglie.
Mi piace ricordare che tutto parte lontano da qui, che tutto inizia
con una fuga.
Non avere il tempo né lo spazio di raccogliere le proprie
cose, di salutare o informare i propri cari, di decidere dove
o quando.
Fuggire di notte, di nascosto, senza identità, verso l’ignoto,
senza sapere, senza immaginare, fuggire per salvarsi, perché
è ciò che si conosce, il proprio ambiente, che minaccia
che aggredisce che fa scappare.
Ecco il fallimento personale, la distruzione di ogni speranza,
dei progetti, delle cose che si credeva di essere o fare e il
fallimento collettivo, soprattutto per il rifugiati per motivi
politici, rispetto a cause ad alto valore sociale e democratico.
Si sceglie di fuggire? Non sempre, non esattamente.
Ma la scelta è tra la vita e la morte e la vita è
futuro anche per chi si lascia, perché chi rimane non saprà
subito, non capirà subito, ma avrà garantito un
futuro solo se chi scappa non avrà paura e riuscirà
poi a farsi raggiungere.
Senza nulla, si lascia tutto.
Questo passaggio merita silenzio e riflessione per comprendere
almeno in minuscola parte il senso dell’enorme lacerazione
che questo comporta.
Il viaggio può essere di vari tipi con documenti di altri,
senza, chiusi in containers o dentro un camion, senza sapere dove
si arriverà, senza sapere dove si è, senza sapere
come e se si riuscirà.
Il viaggio controllati da qualcuno o allo sbando, soli, disorientati.
Il viaggio è raccontato a volte come un incubo di odori
e morte.
Poi si arriva, si giunge.
C’è chi sapeva di arrivare in Europa, ma non in quale
paese, chi invece non ha idea di nulla, chi non conosceva Bologna,
chi viene lasciato di notte in stazione o di giorno in periferia.
Poi incomincia una parte incredibile, decifrare dove come e perché,
decifrare cosa e chi, capire come.
L’arrivo è come quando nasce un bimbo e determina
molto del dopo.
Da quel momento il richiedente asilo prima e il rifugiato dopo
saranno un richiedente asilo o un rifugiato, prima erano un dottore,
un falegname, un’insegnante, un ingegnere, una segretaria,
ora solo un richiedente o un rifugiato nel suo rifugio, nella
migliore delle ipotesi, quando riesce a sentirsi al sicuro quando
il contesto lo fa sentire protetto come in un rifugio. Così
egli sa che ha trovato protezione, ma ha la consapevolezza dell'aver
perso tutto ciò che aveva e tutto ciò che era.
Le fasi che la Caritas cerca di curare di più sono proprio
queste, quelle della nascita del bambino, perché crediamo
che ogni volta che un bambino nasce sia un miracolo meraviglioso,
ogni volta che un richiedente asilo arriva nel nostro ufficio
, significa che si è salvato la vita.
Allora tentiamo goffamente di accoglierlo con le risorse esistenti,
con informazioni e tutto quello che crediamo gli darà la
possibilità di capire e orientarsi e sapere cosa lo aspetta,
cosa deve e cosa può fare.
Allora tentiamo di sorridergli, di fargli fare un esame della
realtà molto duro, rispetto alle aspettative e all’idea
che spesso chi arriva qui ha dell’Europa, ma di farlo garantendogli
che non sarà solo.
Ogni cosa è peggio se la si affronta da soli.
Ci sono le pratiche burocratiche, i documenti da presentare alla
Questura per poter essere davvero richiedenti asilo, non solo
nell’intenzione, c’è il bisogno di riposare
di mangiare di un luogo dove stare, della lingua da imparare per
poter ricominciare a comunicare.
C’è l’impotenza di non poter fare, di essere
forzatamente messi a riposo. Non si può lavorare, si toglie
all’individuo la dignità di chi si guadagna il pane
e anche la libertà di poter provvedere a sé stessi
e ai propri cari.
C’è la fatica di chiedere, di aspettare aiuti.
C’è l’atteggiamento della gente.
Ci sono coloro che si è lasciati a casa, lontano, che si
sentono abbandonati, che non capiscono perché chi è
riuscito ad arrivare in Europa non ha la possibilità almeno
di aiutare chi è rimasto e ha bisogno.
C’è lo strazio e i sensi di colpa di padri e di madri
che piangono e si impietriscono al telefono con i loro figli lontani,
lì in quell’ufficio davanti a noi, testimoni rispettosi
ed esterefatti davanti a tanto dolore.
C’è la volontà di assistere, consolare informare
e accompagnare in tutte queste fasi i richiedenti asilo.
Parliamo di dieci mesi circa, spesso dodici o quindici, in cui
vediamo le persone quotidianamente, in cui incontriamo e conosciamo
ognuno di loro per come può o vuole essere conosciuto.
Mesi in cui il tentativo è quello di assicurargli un luogo
dove vivere, creando reti o contatti con parrocchie volontari,
associazioni, privati, qualcosa da fare, cercando corsi di formazione
professionale, di italiano, volontariato, in cui ricordargli chi
è e chi tornerà ad essere appena i tempi lo permetteranno,
attraverso incontri e ascolto, in cui garantirgli beni di prima
necessità, informazioni sui luoghi e sul territorio, piccole
risorse per potersi muovere in città con i mezzi pubblici,
per poter telefonare a casa o cose simili.
Spesso dico loro che quello che stanno vivendo non è la
loro vita, ma solo una parte di essa, una parte in cui loro devono
solo aspettare e raccogliere le energie per il dopo, per quando
torneranno ad essere protagonisti attivi del loro futuro e ci
si aspetterà che siano pronti.
Dico lorospesso che ogni cosa ha un significato profondo e che
ad ognuno di noi è stato dato un carico di dolore in base
a quanto possiamo sopportare, ma ogni volta che lo dico penso
poi che è dura dar un significato a certe cose e che nascere
in una certa fetta di mondo rende sicuramente la propria razione
di dolore minore in partenza e spesso scopro che sono loro ad
insegnare significati e dolore a me.
Molti di loro si integreranno o si sono già integrati perfettamente,
lo so e lo vedo, altri, soprattutto chi ha subito le torture più
pesanti si porteranno dentro dolore , odio e vendetta, che li
segneranno indelebilmente.
Ho conosciuto molte persone grazie a questo lavoro e ogni volta
mi stupisco perché vorrei che la mia stessa fortuna potesse
essere condivisa da tutti, perché incontrare certe persone
è assolutamente unico.
Non riesco mai a spiegare con le parole ciò che accade
dentro all’ufficio, non riesco mai a raccontare gli sguardi,
i destini ma di ognuno so a memoria i difetti, le debolezze e
il numero di scarpe!
Quando i mesi passano e i fallimenti, le stanchezze, le paure
e questo stato di abbandono in cui nell’attesa della chiamata
di Roma essi si sentono e i disagi e i ricordi e tutto si acutizza,
li vedo deprimersi, contorcersi immobili, gridare silenziosi,
ribellarsi pacificamente lasciarsi andare e perdersi…
Allora penso a quel punto di partenza e allora penso alla fuga
e a tutta quella moltitudine di persone che in questo momento
cammina.
Cammina e si sposta da un luogo all’altro lasciando tutto,
di nuovo, per salvarsi.
Allora penso che tutto quello che avevano da camminare l’hanno
già camminato, laggiù da dove vengono, laggiù
da dove scappano e ora non possono più, l’energia
è finita.
Penso spesso che è lì che noi dobbiamo arrivare,
a donare loro un po’ di riposo e a ridare la fiducia nel
cammino.
Quest’anno oltre ai percorsi personali di circa ottanta
persone, quattrocento circa dall’apertura dell’ufficio,
abbiamo costituito una squadra di calcio e un coro religioso.
Due cose apparentemente molto diverse.
Stessa finalità, però, la stessa finalità
che solo elementi universali quali la musica e lo sport hanno
il potere di alimentare: azzerare le differenze, stare insieme,
ridere, giocare, essere.
Mentre mi arrabbatto tra consolati, questure, ricerca di un posto
letto e altre cose di questo tipo, spesso penso al sabato pomeriggio
al campo da calcio, quando li vedo correre e ridere o alle prove
del venerdì, quando cantano e penso che vale e che ed è
forse il successo più grande del lavoro di quest’anno!
Dopo la chiamata della Commissione di Roma arriva il verdetto:
rifugiato o no.
Ecco incomincia una seconda parte, ci si deve lentamente e ancora
faticosamente come dopo il risveglio da un lungo letargo riprendere
la propria vita e allora cercare lavoro, casa, fare venire i familiari,
respirare, essere.
Le difficoltà non finiscono, ma cerchiamo di accompagnare
anche in questa fase le persone con i limiti delle poche risorse
disponibili.
Il rifugiato è una persona in pericolo costretta a lasciare
il proprio paese, a fuggire in quanto perseguitata per la sua
razza, la sua religione, per la sua nazionalità o gruppo
etnico, o per ragioni politiche. La convenzione di Ginevra nel
1951 così definiva.
Noi pensiamo che un sistema di accoglienza giusto ed efficace
è quello in cui il rifugiato può trovare asilo dalle
persecuzioni nel pieno rispetto della sua persona e della sua
dignità, verso un corretto sviluppo personale e un adeguato
inserimento sociale.
Pensiamo inoltre che la diversità sia ricchezza e che l’incontro
tra chi ha lasciato il proprio paese e chi non lo ha mai fatto,
lo scambio tra fissità e dinamicità, tra il niente
e il tutto, tra pensieri lontani allarghi la mente e i cuori.
Che tutto questo non sia da demonizzare, che nella terza giornata
mondiale dell’asilo politico si debba essere contenti ed
emozionati pensando a coloro che sono fuggiti cercando protezione,
che hanno lasciato tutto e oggi sono qui, in una città
con scarse possibilità di accoglienza per loro, in uno
stato senza una legge organica che li tuteli, ma ce l’hanno
fatta, non una ma cento volte.
Info: UFFICIO COMUNICAZIONE della Caritas di Bologna (Davide
Bergamini): Via Fossalta, 4 - tel. 051267972 / fax 051238834 / e-mail:
cdbosegr@iperbole.bo.it
|
Mercoledì
18 |
SALA DELL'ANGELO
- Via San Mamolo 24. Ore 20.30
L'ITALIA RIPUDIA LA GUERRA?
Il perché di una proposta di legge
L'art. 11 della Costituzione Italiana sancisce il ripudio della
Guerra, un principio fino ad oggi ripetutamente violato. La proposta
di legge di iniziativa popolare appena presentata in Parlamento
ha l'obiettivo di rendere effettivamente vincolante e operativo
questo principio.
DANILO ZOLO - Docente di Filosofia del Diritto, Università
di Firenze. Estensore della proposta di legge con Domenico Gallo
e Luigi Ferrajoli.
CARLO GARBAGNATI - vicepresidente di EMERGENCY
MODERA
PAOLO SOGLIA - Radio città del Capo
Info: scesci1@libero.it
348 0054119
Via Mascarella
35/a. dalle ore 18.00 alle ore 22.00
Comunicato stampa
INVITO
All'aperitivo solidale e presentazione del viaggio in Cile.
Vino, sangria, birra
dolci e salatini....
Potrai conoscere la nostra attività
e parlare... del Cile dove tutto funziona!!Per informazioni:
Bottega del commercio equo e solidale "Potosi"
Info: 051.6390960 - potosi2001@inwind.it
- www.ecn.org/potosi |
Giovedì
19 |
Pianoro
(BO): Nuovo Sala Arcipelago - viale della Resistenza 201 (Bus
96). Ore 21.
Il Tavolo della Pace di Pianoro organizza :
Don Vitaliano Della Sala "Un parroco dal G8 a Baghdad"
Ingresso gratuito
Con la partecipazione della Circoscrizione Soci di Bologna della
Banca Etica
Info: lorenzo.battisti@email.it
Cappella Farnese
a Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore. Ore 17
Sperando di fare cosa non sgradita, vi informo che giovedì
19 giugno, alle ore 17, in Cappella Farnese a Palazzo d'Accursio
si terrà un'audizione pubblica - promossa dai Presidenti
di Quartiere di Borgo Panigale, Navile, Reno, Savena, S.Donato,
S.Vitale - per illustrare alla cittadinanza i contenuti della
Valutazione ambientale, trasportistica e territoriale elaborata
dalla Provincia di Bologna e dalla Regione Emilia Romagna relativamente
al progetto di metropolitana proposto dalla Giunta Comunale. Parteciperanno
ai lavori l'Assessore regionale ai Trasporti Alfredo Peri, il
vice Presidente della Provincia Tiberio Rabboni, l'Assessore provinciale
all'ambiente Forte Clò. Ha assicurato la sua presenza l'Assessore
alla mobilità del Comune di Bologna, Franco Pellizzer.
Nell'augurarmi che l'iniziativa sia di vostro interesse, e che
possiate essere presenti, vi saluto cordialmente.
Info: Silvia.Zamboni@comune.bologna.it
San Lazzaro
di Savena (BO): Sala del Circolo ARCI - Via Belluria, 7. Ore 21
Il Comitato Ambiente San Lazzaro Sud, promotore di una petizione
per l' apertura di un Pronto Soccorso presso l'Ospedale Bellaria,
(petizione che ha raggiunto quota 25.490 firme) Invita quanti
in indirizzo ad un incontro sul tema:
UNA RICHIESTA POPOLARE CHE PRETENDE
UNA RISPOSTA POLITICA
E' opportuno ribadire che l'Ospedale Bellaria è e deve
rimanere il Terzo Polo Ospedaliero di Bologna e dell'area metropolitana,
mantenendo e qualificando tutte le offerte sanitarie che caratterizzano
e qualificano l' Ospedale Bellaria nel panorama della sanità
bolognese e nazionale.
E ALLORA PERCHE' NON DOTARLO DI PRONTO SOCCORSO?
Introdurrà la serata Vannelli Arnaldo, coordinatore del
Comitato.
Moderatore Mario Cobellini, giornalista RAI.
Info: comitatoambientesl@libero.it
San Lazzaro
di Savena (BO): al Parco della Resistenza (entrata via Bellaria)
- GIOVEDì
19 GIUGNO
h 18.00 CGIL presenta:
Sotto il cielo di Baghdad:
Lucida e rigorosa testimonianza sull’ultimo decennio di
sofferenze del
popolo Irakeno.
Incontro con
Hadeel Abd-Al Azeez Dhaer (studentessa di Baghdad)
Fabio Alberti ( presidente di “Un ponte per…”)
Gastone Dal’Asen (verdi)
Michele Stallo (Fotografo)
Peppe Voltarelli (Parto delle nuvole pesanti)
Claudio Lolli (cantautore, scrittore)
Cesare Melloni (Segretario generale della Camera del Lavoro).
Conduce il dibattito
Giovanni Dognini (direttore di Radio Città del Capo)
Mostra fotografica di Michele Stallo.
h 19.00 Concerto di
Muzzy at The Phone
Frida X
h 19.30 presentazione del nuovo album “Jentu” dei
Nidi D’Arac
h 20.00 Laboratorio di Danza Contact e Teatro Fisico
presentato dalla compagnia V.Kap
condotto da
Anna Albertarelli (Coreografa e performer fisica)
Roberto Penzo (Psicoterapeuta).
h 21.30 Proiezione del filmato:
“Soran” a cura dell’Associazione Emergency
h 22.00 Nidi D’Arac
in concerto
a cura degli allievi di Rockimpresa
Centro Musica - Comune di Modena
- VENERDì
20 GIUGNO
h 18.00 Associazione Teatro dell’Argine:
frammenti da “ Le città invisibili”
di Italo Calvino.
h 18.00 Concerto di:
Utopik
After Brush
Urka
h 21.30 LEGACOOP BOLOGNA presenta
“Storie, conquiste, illusioni, incanti e disincanti”
partecipano:
Pino Cacucci (scrittore)
Giorgio Celli (europarlamentare)
Gianmarco De Pieri (Bologna social Forum)
Libero Mancuso (magistrato)
Lidia Menapace (portavoce della convenzione
permanente internazionale di donne contro la guerra).
Mandiaje N’Diaje (attore)
Don Vitaliano della Scala (sacerdote)
Wu Ming 3 (scrittore)
Conduce il forum:
Maurizio Torrealta (giornalista e scrittore)
- SABATO
21 GIUGNO
h 18.00 Gruppo teatrale intergenerazionale
S. Francesco in “ Delitto a villa Roung”
h 21.30 Video: “La storia siamo anche noi”
I racconti dei sogni e delle utopie delle donne nel dopoguerra
a cura dello
S.P.I.
h 18.00 Concerto; “Bologna d’autore”
a cura di Oberdan Cappa
in collaborazione con Container Club:
Siluet
Combo farango
Maver Quartet
Funkinvaders
h 19.30 Eros Drusiani presenta il libro
“Luna di miele senza fate”
Alberto Perdisa Editore.
Aperitivo biologico offerto a tutti i partecipanti da NaturaSì.
- DOMENICA
22 GIUGNO
h 18.00 “Partecip-azione”
animazione teatrale nel parco a cura di
Associazione teatro GIOLLI.
h 18.00 Compagnia teatrale
Segnidea - E.N.S.
di Bologna in
“L’Orfano” di Paolo Ciani.
h 19.30 Sfilata dello stilista
Quemas.
h 19.00 Il gruppo teatrale ” Le Rosmunde “
donne over fifty five in
“Ricominciamo: storie di vita in
commedia” regia di Lidia Buchner
h 20.00 Libreria Le Moline e Rock Shop
presentano premiazione del concorso
“Sogno o son desto?”
accompagnata da musica dal vivo.
h 21.00 Teatro comico:
Alessandro Fullin e Clelia Sedda
in “Gengis Kahn,
ovvero il problema del tartaro”
h 22.30 Concerto di:
LE BRAGHE CORTE
FORTY WINKS
EVENTI COMUNI
19-22 GIUGNO
h 18.00 Made in sport presenta:
Megatorneo di Basket Rock
“tre contro tre”
organizzato da Carovana Coop sul
playground del parco della Resistenza. Durante le partite ci sarà
una selezione
musicale di un D.J. All’interno del torneo premi a sorpresa.
h 19.00..21.00 Concorso - “Sogno o son desto?”
Laboratorio di scrittura creativa
condotto dalla scrittrice
Marta Franceschini
Premi ai migliori 5 lavori in buoni libri e cd offerti da
Libreria LE MOLINE e ROCK SHOP.
OPUS MAGISTRI:
realizzazione di un graffito a tema ambientale sui muri della
palestra Rodriguez.
Laboratori di aerosol art tenuti dai ragazzi dell’associazione.
La Biblioteca nel parco: proposte di letture a tema, per tutti.
Partecipano inoltre:Amnesty international, Associazione OLTRE,
L.I.L.A, WWF, Commercio equo e solidale, Associazione le Moline,
Forum del volontariato di S. Lazzaro, Salaam Baghdad, Associazione
“Un ponte per…”, Emergency, Arci Gay il Cassero,
Legambiente, Greenpeace, Guardie ecologiche, gruppo YODA, S.P.I,
Scout di San Lazzaro, Associazione Karibuni.
Si ringraziano: Maria Adamo, Sergio Melani, Oberdan Cappa e Container
crew, Alessandro Castellari, Carovana Coop, Mauro Boarelli, Lidia
Buchner, Marta Franceschini, Massimo Atzu, Rambaldo Degli Azzoni…e
tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo.
Ideazione e organizzazione: Laura Zini, Miriam Consorti, Alberto
Romagnoli, Vincenzo Branà, Container Club. Comunicazione:
Dartidea. L’ingresso alla manifestazione è GRATUITO.
Sarà possibile accedervi sia da via della Repubblica sia
da via Bellaria. Durante la manifestazione saranno attivi servizi
bar e di ristoro, nonché uno spazio cortesia per le persone
con disabilità a cura del Forum del volontariato di S.Lazzaro.
Info: http://www.informagiovanni.it |
Venerdì
20 |
Sala del
circolo Arci Bertolt Brecht, via Bentini 20 Zona Corticella. Ore
18.
GLI ACCORDI GATS. Mercato globale o democrazia locale? Seminario
con Antonio Tricarico (Campagna QUESTO MONDO NON È IN VENDITA)
Si è costituita il 30/05/2003 a Bologna una prima rete
informale di Consiglieri comunali dell’area Bolognese, con
l’obiettivo di estendere l’informazione e l'iniziativa
contro la mercificazione dei beni comuni, in collaborazione con
il "Tavolo cittadino contro il WTO".
Al momento i comuni interessati sono Porretta Terme, Granaglione,
Marzabotto, San Lazzaro di Savena, Calderara di Reno, San Pietro
in Casale, San Giovanni in Persiceto.
A Cancùn (Messico) in settembre, si terrà il prossimo
vertice del WTO (Word Trade Organisation, l'Organizzazione Mondiale
del Commercio - OMC): l'obiettivo è ratificare gli accordi
per la liberalizzazione del commercio dei servizi (GATS - General
Agreement on Trade Service). I Gats riguardano servizi come acqua,
sanità, istruzione, energia, trasporti e altri diritti
essenziali.
La loro applicazione trasformerebbe i servizi fondamentali per
la vita di tutti i Cittadini e le Cittadine in merci sottoposte
esclusivamente alle regole della libera concorrenza.
I nostri Comuni potrebbero un domani non poter più gestire
direttamente le risorse e i servizi, obbligati a tutelare il diritto
alla concorrenza di qualsiasi soggetto economico in modo prioritario
rispetto ad ogni altra considerazione (equità nell’accesso,
tutela dei consumatori e dei lavoratori, impatto ambientale).
La minaccia è alla possibilità stessa per i Consigli
comunali di esercitare delle scelte: un esproprio decisionale,
con una pericolosa collisione tra le normative del WTO e le necessità
dei Cittadini.
Già da tempo anche in Italia sono in atto processi di liberalizzazione
selvaggia: spesso anticipando anche a livello normativo i GATS,
si è prodotta in una legislazione di sostegno del libero
mercato, ben oltre le condizioni definite in sede d'Unione Europea.
Basta pensare all’articolo 35 della passata Finanziaria,
che, di fatto, impone il mercato per risorse essenziali come l’acqua.
A livello locale poi, con la costruzione di Hera e la vendita
delle azioni ai privati tramite quotazione in borsa, si rischia
di trasformare il sistema delle Aziende locali in una vera e propria
multinazionale (pur a maggioranza pubblica) con investimenti nei
servizi locali dei paesi dell'Est europeo o del Terzo Mondo, contribuendo
con i soldi degli utenti alla trasformazione dei servizi essenziali
di quei paesi in un mercato da conquistare e da sfruttare.
I processi di liberalizzazione dei mercati, che il WTO cercherà
di imporre, rischiano di collegarsi ai processi di finanziarizzazione
e internazionalizzazione delle Aziende dei servizi locali.
In Europa è attiva la campagna "questo mondo non è
in vendita" per impedire la ratifica degli accordi Gats,
anche con pressioni sui Parlamenti Europeo e nazionali. In Italia
è promossa da varie associazioni: Arci, Attac, Rete di
Lilliput, Banca Etica, Mani Tese, solo per citarne qualcuna.
I rischi di perdita d'autonomia degli Enti locali, l'attenzione
all'intreccio dei processi globali e locali, costituiscono il
punto di vista territoriale della "rete" locale di Consiglieri:
per promuovere dibattito e momenti di discussione, con un monitoraggio
degli accordi WTO, momenti di seminario aperto che diffondano
gli strumenti per leggere queste trasformazioni e provare a non
subirle.
I nostri Enti Locali possono prendere una posizione contro i Gats.
E' altrettanto importante che queste discussioni si estendano
alla cittadinanza e diventino patrimonio comune, in un percorso
che vada oltre l'appuntamento del WTO a Cancùn e aggreghi
energie e proposte per costruire delle alternative.
Di questi temi non si discute abbastanza e per questo crediamo
occorra un lavoro capillare d'informazione radicato nei territori.
Proponiamo pertanto una prima iniziativa, particolarmente ricolta
ai Consiglieri degli enti locali
Invitiamo altri Consiglieri, Cittadine e Cittadini interessati
a partecipare,
a prendere contatto con i riferimenti del Tavolo cittadino contro
il WTO.
Info: basile@ms.fci.unibo.it
- valentina.fulginiti@libero.it
presso la
libreria Interno 4 (via Mascarella 24/b). Ore 22.
S arà presentato il nuovo libro di Sbancor “American
nightmare. Incubo Americano” edito da Nuovi Mondi Media
(www.nuovimondimedia.it).
Saranno presenti all’incontro Wu Ming 4, scrittore, Franco
“Bifo” Berardi, di Rekombinant.org, Marco Trotta,
giornalista di Carta, e Michele Ravagnolo, del Tavolo contro la
guerra di Bologna. Il misterioso autore, Sbancor, dietro il quale
si cela un noto e stimato esperto di finanza internazionale conosciuto
per i numerosi articoli e saggi pubblicati sui principali siti
italiani di informazione indipendente, parteciperà all’incontro
in collegamento telefonico da Roma.
“American Nightmare. Incubo Americano” è un
libro unico e inconsueto, il cui fascino e originalità
risiedono nella perfetta miscela di riflessioni e ricordi individuali,
analisi rigorose e racconto. Un saggio documentatissimo narrato
con lo stile serrato di un thriller.
Attraverso la storia di Ted, coinvolto in tutte le operazioni
coperte della CIA degli ultimi 30 anni, e di altri oscuri e potenti
personaggi (Richard Armitage, attuale vicesegretario di Stato
Usa, Zbigniew Brzezinsky, Henry Kissinger, ex agenti segreti,
mafiosi, uomini del complesso militare industriale, banchieri
mediorientali, petrolieri) che da anni nell’ombra muovono
i fili della politica mondiale, Sbancor indaga un’impressionante
molteplicità di temi:
- i misteri dell’attentato dell’11 settembre 2001
- le ragioni inconfessabili delle guerre in Afghanistan, Iraq
e altri paesi;
- la sconcertante correlazione tra interventi militari Usa e ripresa
economica;
- lo spostamento nel cuore dell’Eurasia del centro della
scacchiera geopolitica, lungo “la via della seta”,
divenuta la via del petrolio e della droga;
- sullo sfondo, altre inquietanti vicende: l’affare Iran
Contras, lo scandalo Watergate, l’assassinio Kennedy, l’“operazione
Phoenix”, la strage di Waco, l’assassinio di Maria
Grazia Cutuli, la trappola del G8 di Genova.
Come lo definisce Valerio Evangelisti nella prefazione “Sbancor
è “una straordinaria macchina per la conservazione
della memoria che smonta pezzo per pezzo, con perfida lentezza,
le logiche e le strutture dell’apparato militare, politico
ed economico statunitense”, svelando la realtà del
“nuovo secolo americano”. Un secolo di guerre e di
dollari, scrive Sbancor, “un incubo che sta trasformando
il mondo in un inferno”. L’American Nightmare. L’incubo
americano.
NUOVI MONDI MEDIA
Nuovi Mondi Media è una nuova realtà nel panorama
editoriale italiano, un’inedita fusione tra libri e web.
Per comunicare, in libertà, “con ogni media necessario”.
In catalogo:
- Regaliamoci la pace. Conversazione con Tiziano Terzani di Federica
Morrone (4° ristampa, 25.000 copie)
- The Bush Show. Verità e bugie della guerra infinita di
Giulia Fossà (10.000 copie in due mesi).
In Internet: sul sito www.nuovimondimedia.it
ogni giorno notizie, inchieste e commenti dalle più prestigiose
voci dell’informazione mondiale.
Info: MilleEventi, Francesca Puglisi, Natalia Zanfi - Tel. 051.227263,
338.1256411 - natalia.zanfi@milleeventi.it
scuola popolare
di musica ivan illich - via erbosa 22 (bus 11c f.ta ippodromo)
dice il saggio
festa di fine anno anti accademico
- venerdì
20 giugno 2003
19:30 mifo bonfo
20:15 zola dual bend
21:00 chitarre di classe
21:30 fisarmoniche di classe
22:00 hard coro di canto sociale ed anticlericale de marchi
23:00 improvvisa-mente
- sabato
21 giugno 2003
18:30 blues autogestito
19:15 musica d‚insieme
20:15 voce creativa corpo sensibile
21:00 composizione istantanea
21:45 doppie ance popolari
22:00 power a tarantella
23:00 as rehinas do ritmo supremo
in più il saggio propone:
sabato 21 giugno VIDEOPROIEZIONE NON STOP DELLA PAR TòT
PARATA E DEL FEST-FESTIVAL 2003
a cura dell'Associazione Culturale Oltre...
Info: tel.
051-356042 - dag3053@iperbole.bologna.it
GUERRA "INTERNA"
e GUERRA "ESTERNA":
due iniziative promosse dalla
RETE REGIONALE ANTICAPITALISTA E ANTIMPERIALISTA della Emilia
Romagna
- GIORNATA
INTERNAZIONALE DEL RIVOLUZIONARIO PRIGIONIERO
PRESIDIO MOBILE
ore 18.30
via Saragozza
davanti alle ambasciate di Spagna e Svizzera
in solidarietà con i prigionieri politici spagnoli e
baschi e con il militante anarchico Marco Camenish
- ASSEMBLEA
CITTADINA
ore 21.30
centro interculturale Zonarelli Via Sacco 16 (parcheggio in
via Via Vezza)
Interverranno:
- "Amici e Parenti dei Rivoluzionari Prigionieri"
- Presentazione del volume degli atti del convegno "41/bis,
carceri speciali, repressione" (svoltosi a Milano nel dicembre
2002)
- S. Clementi (avvocato, difensore di alcuni prigionieri politici
islamici in Italia)
Il 19 giugno del 1986 300 comunisti peruviani venivano massacrati
in
carcere.
La GIRP nasce per ricordare questo eccidio.
Da allora a livello mondiale si svolgono iniziative per ricordare
tutti i prigionieri rivoluzionari nel mondo.
In Italia sono incarcerati per motivi politici comunisti e anarchici.
La borghesia imperialista ha paura di loro, della loro identità
politica.
Ogni proletario deve sapere che esistono compagni e compagne
che sono stati rinchiusi perché volevano un mondo senza
padroni.
Lo stato di guerra permanente in Italia si manifesta anche nella
carcerazione di decine di militanti politici definiti "terroristi
islamici", murati dentro il famigerato 41/BIS.
La repressione che colpisce questi militanti è la medesima
che colpisce i compagni.
Per i padroni dietro ad un operaio mussulmano combattivo si
nasconde sempre un "terrorista islamico", cosi come
ad un operaio italiano un "brigatista".
DIFENDIAMO L'IDENTITÀ POLITICA DEI RIVOLUZIONARI PRIGIONIERI
CHIAMIAMO COMUNISMO UNA SOCIETÀ SENZA GALERE
Info: red-ghost@libero.it
Bazzano (BO):
Parco Primo Maggio
2° FESTA PER LA DEMOCRAZIA
INCONTRI DIBATTITI
MUSICA FILM MOSTRE
DURANTE LA MANIFESTAZIONE FUNZIONERA’
UNO STAND GASTRONOMICO
Si ringraziano il Comune di Bazzano e la Pro Loco per la collaborazione
PROGRAMMA:
- VENERDÌ
20 GIUGNO
- Ore
20:00 Inaugurazione della seconda “Festa per la Democrazia”
Apertura degli stand gastronomici (oggi: Penne al salmone,
Frittura di pesce e Patate arrosto)
Apertura delle mostre:
Vivisezione – Le vittime non sono solo gli animali
La Resistenza Bazzanese – Documenti e foto sulla guerra
di Liberazione combattuta dai cittadini di Bazzano
- Ore
20:30 Incontro - dibattito: “BAZZANO … da definire”
– Riflessioni sulla Bazzano che verrà
Interverranno: Claudio Colombini – Ass. Urbanistica
Comune di Bazzano
Luciano Generali – Segretario CNA di Bazzano
Alessandro Lolli – Sindaco di Bazzano
Paola Marangoni – Presidentessa Polisportiva di Bazzano
Lorenzo Masi – Portavoce Associazione Bazzanostra
Maurizio Savini – Ass. Attività produttive
e Commerciali Comune di Bazzano
Moderatore: Ferdinando Rimondi
- Ore
22:30 SPAZIO GIOVANI - Proiezione del film: Il portaborse
– di Daniele Lucchetti -anno 1991-
- Ore
24:00 Chiusura della festa
- SABATO
21 GIUGNO PARCO PRIMO MAGGIO
- Ore
10:00 I movimenti e le associazioni incontrano i cittadini
– chiacchere all’ aria aperta
Apertura delle mostre:
Vivisezione – Le vittime non sono solo gli animali
La Resistenza Bazzanese – Documenti e foto sulla guerra
di Liberazione combattuta dai cittadini di Bazzano
- Ore
17:00 SPAZIO GIOVANI - Musica dal vivo
- Ore
18:30 Verso la Democrazia in bici lungo il Samoggia –
Incontro dei ciclisti al “Vecchio Acquedotto”
- Ore
20:00 Apertura degli stand gastronomici (oggi: Pasta amatriciana,
Grigliata di carne e Patate fritte)
- Ore
20:30 Incontro - dibattito: “Acqua ed Ambiente”
– Usare e gestire l’acqua come un bene comune
Interverranno: Flavio Balestri – Capogruppo Ulivo
per il Comune di Bazzano
Ivan Cicconi – Segretario Nazionale Associazione Socrate
Daniela Conti – ATTAC Italia
Massimo Pancaldi – Comitato Acqua del Bacino del Reno
Moderatore: Giovanni Sekera
- Ore
22:30 SPAZIO GIOVANI - Proiezione del film: Forza Cani –
di Marina Spada - anno2002-
- Ore
24:00 Chiusura della festa
- DOMENICA
22 GIUGNO PARCO PRIMO MAGGIO
- Ore
16:00 Spettacolo per bambini – i “Giocolieri
Giocol…oggi”
Apertura del BAR e delle mostre:
Vivisezione – Le vittime non sono solo gli animali
La Resistenza Bazzanese – Documenti e foto sulla guerra
di Liberazione combattuta dai cittadini di Bazzano
- Ore
17:00 Musica dal vivo nello SPAZIO GIOVANI
- Ore
19:30 Apertura degli stand gastronomici (oggi: Tigelle ,
Crescentine, Borlenghi, Patatine fritte)
- Ore
20:30 Incontro - dibattito: “Democrazia Partecipativa”
– Da Porto Alegre alla Valsamoggia
Interverranno: Salvatore Amura – Ass. alla Cultura
Comune di Pieve Emanuele (MI)
Walter Caserta – Ass. Urbanistica Comune di Castel
Maggiore (BO)
Maria Cristina Costanzo – Vice Sindaco Comune di Grottammare
Raffaele Donini – Presidente Unione dei Comuni della
Valsamoggia
Fausto Gianelli – Coordinatore Regionale Giuristi
Democratici
Moderatore: Marco Trotta - Giornalista
- Ore
22:30 Concerto di chiusura – Suonano i “Drunk
Butchers”
- Ore
24:00 Brindisi di chiusura festa, fino ad esaurimento scorte!
Info: renatomariagallini@tiscali.it
Club22 - via
Pirandello 3
RADIO CITTA'103
presenta
FESTA dei POPOLI e delle CULTURE
dal 20 al 29 giugno
CONCERTI E SPETTACOLI
- Venerdì
20
cena Latino americana a cura di Juan
ed a seguire serata di Flamenco con le ballerine
dell' Aires del Sur
- Sabato
21
cena a cura di Memet della comunità curda in Italia
- Domenica
22
cena palestinese a cura di Jean dell'Unione democratica arabo
palestinese
a seguire concerto di musica Kletzmer con gli Huljet
- Lunedi
23
cena nigeriana a cura della comunità africana
a seguire serata musicale con Il Ministero per l'attuazione
del Blues
- Martedì
24
cena brasiliana a cura di Franco
a seguire serata musicale con i Not cumin'still e
Jurassic Rock
- Mercoledì
25
cena ivoriana a cura della comunità africana
a seguire serata musicale con I musicanti del Salento
- Giovedì
26
cena a cura della Taverna Mediterranea
a seguire danze orientali con Stefania Neri e Katia Zero accompagnate
da percussionisti e per finire musica tradizonale del Madagascar
- Venerdì
27
cena tradizionale romagnola a cura del Club22
- Sabato
28
cena a cura di Mhendi della comunità pakistana
ed a seguire serata blues con gli Easy Nasi
- Domenica
29
cena a cura della comunità camerunese seguire serata
musicale colombiana con il Pico Duo
SPAZIO DIBATTITI
- Sabato
21
alle ore 22 film 'La rivolta' di Yilmaz Guney
sulla vita nelle prigioni minorili in Turchia
ed a seguire un documentario sugli scioperi della fame nelle
carceri turche
- Lunedi
23
"Le armi di 'istruzione di massa' "
Sara Pellegrini - Nati dalla Resistenza
Francesca Ruocco - Spazio Studentesco
Alvin Palmi – Collettivo studenti univ.
modera Nazareno Pisauri – giornalista
- Martedì
24
"Razzismo, una cancrena da estirpare"
Alberto Burgio - ricercatore
Valerio Monteventi - BSF
Desi Bruno - Giuristi Democratici
Di Giangirolamo - Nexus
modera Alfredo Pasquali
direttore di Radio Città 103
- Mercoledì
25
"SERVABO. In Ricordo di Luigi Pintor"
Pierluigi Sullo - Carta
Loris Campetti - Manifesto
modera Stefano Tassinari – scrittore
- Venerdì
27
" La guerra come grande regolatrice del mondo? "
Raffaele Salinari - Terres Des Hommes
Achille Ludovisi - redattore della rivista Guerre e Pace
Leonardo Masella - capogruppo reg. di Prc
modera Alfredo Rossi, giornalista
a seguire serata di PACE con la proiezione del documentario
prodotto dal collettivo VideoGlaz
"15 febbraio per la Pace"
e la presentazione del libro "Bandiere di Pace" promosso
da Peacelink Megachip e la campagna 'Pace da tutti i balconi'
Tutti i dibattiti
inizieranno alle ore 21.30
Info: rc103@rc103.it - 051
34 65 58 - www.acabnews.it |
Sabato
21 |
Via Orfeo.
Primo compleanno di Tele Orfeo. un'altra giornata caldissima in via orfeo.
Dal primo pomeriggio folle scomposte di ravers attraversano il quartiere
trascinando i loro scarponi senza lacci. Al bar Micky and Max si bevono
chinotti. Alle ore diciotto si accendono gli schermi e intorno al palco
si assiepano scamiciati protestatari. Circola un giornale dai colori metallici
che strilla in copertina Macchina immaginativa non omologata. Fili e antenne
fuoriescono dalla bottega di Pidgin. Televisori trasmettono immagini dell'anno
che é passato. Un anno di guerra e di demenza. Un ragazzo coi ricci
alle ore diciannove versa vino nei bicchieri. Bossi propone di bombardare
le scialuppe che portano clandestini verso le coste. Il Mediascape bombarda
i nostri sensi e le nostre menti con montagne di psico-spazzatura. Faremo
l'abitudine all'orrore che innumerevoli schermi ci propongono come normalità
della vita quotidiana? Ma una flottiglia di telestreet sta prendendo il
largo Linee di fuga dal Mediascape
Da un anno a intermittenza imprevedibilmente
Orfeo trasmette per liberare Euridice dagli Inferi dell'imbecillità
organizzata
Oggi è la festa del primo compleanno
Senza fretta accorrete
Info: lop1912@iperbole.bologna.it
al mercato della piazzola.
dalle 10 alle 18
mercatino multietnico in festa
per uno spazio libero, autogestito, solidale e multietnico
nel centro di bologna
ore 10 mostre e mercato di prodotti dal mondo
dalle 15 alle 18 musica, rinfresco, materiale informativo
promuovono
associazione baobab - 3479404297
associazione antirazzista e interetnica "3 febbraio" - 3283667476 |
Domenica
22 |
presso la sede di
ATTAC a Bologna, in via San Carlo 44/2. Ore 9.
La RIUNIONE DEI COMITATI LOCALI
L'ordine del giorno è il seguente:
1) Discussione sulle dimissioni di 5 compagni dal Consiglio Nazionale
e sul successivo dibattito che ha investito l'associazione;
2) La costruzione di Attac: identità e temi dell'associazione,
forme di partecipazione, rapporti con il movimento e la politica;
3) Proposte da portare alla Conferenza dei Comitati locali del 13 Luglio.
Tutt* sono invitati a partecipare.
Info: bologna@attac.org
Pianoro (BO): Festa
Unità. ore 21
Presentazioni del libro "L'ultima bicicletta.Il delitto Biagi"
di Daniele Biacchessi, Mursia Editore
Un anno dopo. L'omicidio del consulente del ministero del Welfare Marco
Biagi segna il ritorno del terrorismo nel nostro Paese. Daniele Biacchessi,
autore del "Delitto D'Antona" e di "Ombre nere" torna
a narrare una storia del presente: gli atti dell'inchiesta, la risposta
delle istituzioni, l'analisi e la comparazione dei documenti delle Brigate
Rosse, la scorta negata a Biagi, le sigle del nuovo terrorismo. Con nuovi
indizi, il libro riapre il caso di Michele Landi, il perito informatico
trovato morto mentre stava ricostruendo il percorso della mail di rivendicazione
dell'omicidio.
Un giallo politico italiano non ancora risolto che si legge come un thriller.
Info: dbiacchessi@retedigreen.com |
Lunedì
23 |
Bologna
Social Forum: presso
l'EX MERCATO 24 (via Fioravanti 24). Ore 21.
NON CON LE NOSTRE BOLLETTE
Il 26 giugno Hera, l'ex-municipalizzata che gestisce a livello locale
acqua, gas e rifiuti sarà quotata in Borsa. Questo evento, presentato
in maniera trionfalistica dall'informazione locale, e accolto come un
successo, è per noi la punta di un percorso di privatizzazioni
che assume la superiorità del mercato sulle istanze politiche e
di cittadinanza anche a livello locale.
In particolare la trasformazione di HERA in una vera e propria multinazionale
potrebbe essere un ulteriore tassello per politiche di investimento e
competizione anche sui terreni del Terzo Mondo, che contribuirebbe anche
con le nostre bollette a vedere nell'acqua un mercato da sfruttare e non
una risorsa elementare da garantire in maniera equa.
Abbiamo il diritto di chiedere chiarezza.
Rivendichiamo una gestione pubblica e partecipata per i servizi e i beni
fondamentali alla vita e alla diginità di tutte le cittadine e
i cittadini.
Per questo il FORUM CITTADINO COTRO I GATS promuove un'assemblea aperta
a cittadini, associazioni e comitati per organizzare iniziative comuni
di sensibilizzazione e protesta.
Info: stopgats@bologna.social-forum.org
PRESSO il CASSERO
- ARCILESBICA Via Don Minzoni 18. Ore 21.
In Senato si sta procedendo speditamente verso l'approvazione della legge
147, quella sulla procreazione medicalmente assistita (PMA). C'è
la possibilità che questo avvenga prima dell'estate.
Con questa legge:
-solo le donne eterosessuali e conviventi potranno accedere alla PMA
-non si potrà ricorrere alla fecondazione eterologa (quindi le
persone sterili dovranno rinunciare al loro desiderio di maternità
e paternità)
-potranno essere prodotti e impiantati soltanto 3 embrioni, vietando il
congelamento di altri. Così si riducono le possibilità di
riuscita dell'impianto e la donna dovrà, quindi, subire ripetute
operazioni di prelevamento di ovuli e, ogni volta, pesanti bombardamenti
ormonali
In questi giorni, inoltre, la regione Lazio sta avanzando una proposta
di legge che trasforma i consultori in un servizio per il disagio sociale
e l'assistenza alle famiglie, snaturando lo scopo primario dell'istituzione
dei consultori. La signora Olimpia Tarzia, segretaria generale del movimento
per la vita italiano, nonché consigliera regionale e prima firmataria
di questa nuova proposta di legge, si sta spendendo con tutte le sue forze
per realizzare il più rapidamente possibile questo progetto, puntando
ovviamente il dito in primo luogo contro la 194, legge sull'interruzione
volontaria di gravidanza, proponendo addirittura la schedatura nei consultori
di tutte le donne che decidono di voler interrompere la gravidanza. Ha
anche accusato le femministe che conquistarono il diritto all'aborto di
essere solo una minoranza che si "arroga il diritto di parlare a
nome di tutte le donne".
Riteniamo tutto questo inaccettabile in uno Stato che si definisce laico.
Sempre più spesso, tra il più generale silenzio, vengono
approvati provvedimenti che discriminano chi non ha una visione religiosa
della vita e si mette in discussione l'autodeterminazione delle donne.
Non vogliamo uno Stato che decida in merito alle scelte individuali delle
donne, non vogliamo che lo Stato si trasformi in Stato etico.
FACCIAMO APPELLO A TUTTE LE ASSOCIAZIONI, PARTITI, MOVIMENTI, SINGOLI/E
CITTADINI/E A MOBILITARSI CONTRO QUESTA LEGGE. CHI VUOLE UN MONDO DIVERSO
NON PUò PERMETTERSI DI CONSIDERARE DI SECONDARIA IMPORTANZA QUESTA
BATTAGLIA, ANCHE QUESTI SONO DIRITTI DA DIFENDERE!!!
PER QUESTO INVITIAMO TUTTE/I (ANCHE I SIGNORI UOMINI!!)
IL 23 luglio ore 21 PRESSO il CASSERO - ARCILESBICA Via Don Minzoni 18
PER DISCUTERE DEL PROBLEMA E DELLE PROSSIME INIZIATIVE DA ORGANIZZARE
A BOLOGNA. NELLA CITTà CHE VOGLIAMO LA LIBERTà DI SCELTà
DEVE ESSERE AL PRIMO POSTO!
Le donne riunite alle Armonie Lunedì 16 giugno
Info: erikag80@virgilio.it |
Martedì
24 |
c/o dipartimento
di comunicazione, via azzogardino 23
Il laboratorio multimediale [lama] del Dipartimento di scienze della comunicazione
di Bologna (via Azzogardino 23) organizza una due giorni di workshop martedi
24 emercoledì 25 Giugno....da leggere e far girare
::WORKSHOP 00 ]+++O
- [24.06]
h 10-19
audiovisivo://
_orfeo tv
_urban tv
_teleimmagini
_ngvision
_indymedia
Nella prima giornata si cercherà di delineare un quadro dinamico
degli scenari dellavideoindipendenza, con particolare attenzione per
l’attività delle tv autonome conutenza locale e le loro
prospettive future di coevoluzione. Saranno presenti quellepersone che
hanno dato vita alle telestreet: Orfeo tv e l’esperienza di quartiere,Teleimmagini
come iniziativa legata ad uno spazio sociale e il nascente progetto
diUrban tv, legato reticolarmente alla città di Bologna. Saranno
presenti inoltre Indymedia e New Global Vision, per discutere d’archiviazione
videografica e diridistribuzione del sapere ottico.
- [25.06]
h 10-19
.sofware libero, comunicazione modulare
_debian
_dynebolic
_rekombinant.org
La seconda giornata prenderà il via con la presentazione di debian,
l’utilizzo e la distribuzione di software libero (open sources).
Verrà fornito un cd con dynebolic, la versione di linux che gira
direttamente da cd. Si parlerà del legame fra radio tradizionali
(e radio ad onde corte) e radio via internet; l’nstallazione del
sistema operativo dimostrerà la rapidità di creazione
di una radio in streaming.
La presenza di invitati e ospiti provenienti da realtà geograficamente
contigueall’area bolognese, sottolineerà l’importanza
della costruzione di ponti, ambitidelle relazioni sociali di cooperazione.
La conoscenza combinatoria e la praticadella comunicazione modulare
(etica) si vedranno per un attimo opposte al Molochdell’informazione
monopolizzata e del capitalismo cognitivo.
Oltre ai responsabili dei singoli progetti, intereverranno numerosi
ospiti:
_Marco Trotta. bolognasocialforum
_Franco Berardi _bifo. radio alice_ orfeo tv_rekombinant
_Silvia Fedrigo. radio gap
_Igino Gagliardone. digital divide
_Massimiliano Geraci. web and computer art
_se ti è arrivata questa mail sei fra gli invitati, contattaci
per
confermare la tuapresenza e l’eventuale consistenza del tuo intervento
Durante le pause sono previsti momenti di rinfresco, proiezioni, audio
e
video settings
Info: arlan@autistici.org |
Giovedì
26 |
MULTISALA - via
dello Scalo, 25. Ore 21.
CSD - Centro Studi "Giuseppe Donati"
C’è un filo rosso che unisce l’utopia della pace, che
è da costruirsi quotidianamente, con il grande mondo dei "poveri",
degli esclusi: il grande desiderio di vita degna per ogni essere umano.
E' giunto il tempo di fare nuove scelte per la vita di tutti.
Pierluigi Sullo ne parla ad alta voce con p.Alex Zanotelli.
Poveri, Pace, Missione: TEMPO DI SCELTE
Incontro con:
p.Alex ZANOTELLI - Missionario Comboniano
Modera
Pierluigi SULLO - Giornalista, direttore di Carta
Info: CENTRO STUDI "G.DONATI" - Via S.Sigismondo, 7 - 40126
- Bologna - gdonati@iperbole.bologna.it
- http://www.centrostudidonati.org
Arcilesbica nazionale e Arcilesbica bologna
presentano:
SOGGETTIVA
dal 26 al 29 giugno al Cassero di via Don Minzoni 18
al Cassero di via Don Minzoni 18 dal 26 al 29 giugno
programma
- giovedì
26 giugno 2003
ore 18
Claude Cahun, l'autre moi
Prima mostra italiana delle opere riprodotte dell'artista
francese. Presentazione. La mostra rimarrà aperta fino al 5 luglio.
ore 22
Prendimi come sono. Progetto d'amore e vita (in più parti)
Scrittura e regia di Carla Catena, collaborazione alla scrittura
Paola Gabrielli. Dedicato a Pier Paolo Pasolini e Monique Wittig.
- venerdì
27 giugno 2003
ore 17
Archetipi di androginia. Annemarie Schwarzenbach
Incontro con Melania Mazzucco e Tina D'Agostini
ore 21
Queering technology/globalizing queer
Incontro con Liana Borghi e Federica Frabetti
ore 23
Miss Les.BO edizione estiva
- sabato 28 giugno
2003
ore 11
L'arte di raccontare: vita e scrittura in Jeanette Winterson
Letture e riflessioni a cura di Chiara Stanzani e Maria Micaela
Coppola
ore 14
Proiezione di film nel fresco ristoro dell'ex deposito del sale
ore 15
Incontro nazionale delle Linee Lesbiche di Arcilesbica
Intervengono: Annalisa Bozzetto, Nera Gavina, Lucia Giansiracusa
ore 17
Approfittare dell'assenza
Interviene Luisa Muraro. Coordinano Antonia Ciavarella e
Cristina Gramolini
ore 21:30
La saga di art
Cristina Gramolini e Zina Borgini intervistano la cabarettista
art
- domenica 29 giugno
2003
ore 11
Orgoglio e privilegio
Margherita Giacobino presenta il suo ultimo libro Orgoglio e
privilegio: viaggio eroico nella letteratura lesbica (Il Dito e La Luna,
2003), interviene Francesca Polo.
Info: nerinda@libero.it
- www.arcilesbica.it |
Venerdì
27 |
Presso l'Associazione
Armonie via Emilia Levante 138.
La Casa delle donne per non subire violenza vi invita:
27 giugno 2003
Incontrare le donne migranti: identità e culture a confronto
Seminario teorico-pratico di approfondimento nell'accoglienza
di donne straniere in difficoltà
- ore 9.30 - 16.00:
seminario condotto da Francois Fleury (etno- terapeuta) e Isabel Eiriz
(psicologa sociale) dell'Associazione Appartenances.
Il seminario è riservato alle operatrici dei centri antiviolenza
e a operatori/trici che operano in ambito di immigrazione, per partecipare
è necessario iscriversi telefonando alla Casa delle donne per
non subire violenza.
Incontro con la donna migrante: simile e diversa. Per identificare le
sofferenze e le risorse messe in gioco, individuare le distanze. Identificare
i problemi vissuti dalle operatrici in ambito d'accoglienza, cercare
le similitudini e le differenze con l'Altro a partire dall'analisi della
propria esperienza.
- ore 16.30- 19.00
Conferenza aperta tenuta da Francois Fleury e Isabel Eiriz.
La cultura come oggetto in movimento. Per lavorare sulla vicinanza e
con la vicinanza. Per affrontare diversi modi di lavoro comunitario:
riconoscere gli aiuti naturali, le reti di accoglienza, identificazione
dei bisogni e degli agenti di salute.
Appartenances è stata creata nel 1993 dall'incontro di psicoterapeuti,
psicologi/ghe, educatori, medici psichiatri con maturata esperienza
nel lavoro psico-sociale con persone migranti e in progetti di cooperazione
allo sviluppo. Attualmente opera con circa 50 collaboratori/trici a
Losanna e nel cantone del Vaud lavorando in settori che cercano di migliorare
lo stato di salute dei migranti e la loro integrazione nella società
d'accoglienza.
Si ricorda che per
partecipare al seminario è necessario iscriversi telefonando alla
Casa delle donne per non subire violenza entro il 26 giugno 2003.
Info: Casa delle donne per non subire violenza - Via dell'Oro 3, 40124
Bologna - Tel 051-333173 fax 051-3399498 - http://www.women.it/casadonne |
|
Nazionali e
Internazionali |
Domenica
1 |
Marina
di Ravenna: spiaggia libera di fronte ex colonia. ore 14
festa degli Studenti in Lotta Musica, cibo e materiali
Info: red-ghost@libero.it |
Lunedì
2 |
Reggio
Emilia: Libreria Infoshop Mag 6
Orario di apertura: 9.30 - 24.00
- Lunedì
2 giugno: religioni e pace
Ore 18: Presentazione dei libri
La rivincita del dialogo. Cristiani e musulmani in Italia dopo
l'11 settembre
di Brunetto Salvarani e Paolo Naso (EMI, 2002).
Vocabolario minimo del dialogo interreligioso. Per una educazione
all'incontro tra le fedi
di Brunetto Salvarani (EDB, 2003)
Interverranno l'autore, Adel Jabbar e don Daniele Simonazzi
- Martedì
3 giugno: Brasile
Ore 10: Seminario - Workshop aperto a tutti Uno scambio di pratiche
educative: tra piacere e intelligenza
Tenuto dagli educatori del Progetto "Pe no chao" di
Recife (Brasile)
Ore 18: Presentazione del libro
Il movimento dos sem terra in Brasile
di Nicoletta Acerbi (L'Harmattan Italia, 2003)
Interverranno l'autrice e rappresentanti dell'MST di Andaraì
- Mercoledì
4 giugno: Globalizzazione e diritti
Ore 10: Seminario - Workshop aperto a tutti
Bambini al lavoro: scandalo e riscatto
Tenuto dall'Associazione Nats (Ninos y Adolescentes Trabajadores)
Ore 15: Presentazione del libro
Prima e dopo Seattle. Il Gatt, il Wto e i paesi in via di sviluppo
di Claudio Rigacci (Franco Angeli, 2002)
Interverranno l'autore e Andrea Baranes (Coordinatore nazionale
della
campagna "Questo mondo non è in vendita")
Ore 17.30: Scrivere per rompere il silenzio: scrittrici del
mondo arabo
Conversazione con Elisabetta Bartuli
- Giovedì
5 giugno: educazione alla pace
Ore 10: Seminario - Workshop aperto a tutti
Scuole di pace: esperienze a confronto. Il progetto "la
guerra di Danica"
Tenuto dalla Piccola Scuola di Pace di Scandiano
Info: infomag@libero.it
Reggio Emilia:
Iniziative del gruppo migranti del Reggio Emilia Social Forum:
- la prossima
riunione sarà LUNEDI' 2 GIUGNO alle 18.00 c/o Laboratorio
Sociale Aq16 (via F.lli Manfredi Reggio Emilia).
- e' stata
diffusa una piattaforma di intenti di cui si richiede l'adesione.
Il testo integrale e' disponibile sul sito del RESF http://www.resf.org,
oppure sul nostro sito http://www.ecn.org/modenasf (pagina autogestita
dal Carpi Social Forum).
- martedì
3 giugno ci sarà la puntata di "Habitat" dedicata
al problema, quelli che interverranno sicuramente sono Wainer
o un suo collaboratore (per l'ambito giuridico), Amabile (per
quanto riguarda la situazione lavorativa) e Chicca (come Laboratorio
e, se siamo/è d'accordo, anche come Resf). La stessa
sera, se non erro, ci dovrebbe essere la plenaria del Social
Forum di Reggio Emilia: mi sembra inutile dire che chi non sarà
ad "Habitat" sarebbe carino fosse presente all'assemblea!!!!!!!!!
- mercoledì
4 giugno aprirà lo sportello presso il Laboratorio. Orari:
lun-ven 18.00-21.00 e sab 15.00-18.00.
CHIUNQUE FOSSE
INTERESSATO E AVESSE DISPONIBILITA' E' BEN ACCETTO!!!!!!
Infoelianabartoli@hotmail.com |
Mercoledì
4 |
Ravenna:
presso il Cinema JOLLY. Via Renato Serra. Ore 21
Proiezione del video: un ALTRO MONDO è POSSIBILE...in VENEZUELA
girato nell'ottobre 2002 da: Gabriele Muzio, Elisabetta Andreoli
e Max Pugh.
Introduce:
ADA MARTINEZ, Circolo Bolivariano - Roma
Organizzano: Redazione Laboratorio Sociale, Collettivo Red Ghost,
Studenti in Lotta, Dedicato a Giuliano
Info: red-ghost@libero.it
Lugo (RA):
Centro Sociale "Il Tondo". dalle 18,30 alle 23,30
Mercoledì di pace a
Lugo
Territori occupati in Cisgiordania
Proiezione video Il Confine - Fabrizio Marchi (Avvenimenti)
- Jamal Ahmad (Cisgiordania)
Info: sf.lughese@libero.it
- Tel. 0545 26695 (Gianni) - Tel. 0545 25661 (Il Tondo) |
Giovedì
5 |
Rimini:
Vecchia Pescherisa/piazza Cavour. Ore 21
SERATA DI SOSTEGNO AL SI PER I DUE REFERENDUM, ESTENSIONE ART.18,
ELETTROSMOG.
FA LA COSA GIUSTA! IO SI, TU PURE!
Assemblea Pubblica, interverranno:
- On. Mauro
Bulgarelli
- B. Casati
PRC
- M. Scarpa
Filcams Cgil
A seguire:
musica - dj set social forum crew
Special guest: Birra media 1 euro + spianata e mortadella (gratix).
Comitato Promotore Rimini "il diritto dev'essere per tutti/e"
SPECIAL THANKS FOR BUBANA
Info: manilari@tin.it |
Venerdì
6 |
Carpi
(MO): presso Isolato San Rocco Via San Rocco. Ore 16
incontro con Padre Alex Zanotelli
"politiche di guerra speranza di pace", conduce Brunetto
Salvarani teologo
Iniziativa promossa da:
ACLI, AGESCI, ARCI, ASSOCIAZIONE PORTA APERTA, BOTTEGA DEL SOLE,
CARITAS DIOCESANA, FORUM SOCIALE DI CARPI, GRUPPO PROMOTORE EMERGENCY,
ISTITUTO GRAMSCI, Ass.ne VENITE ALLA FESTA.
In caso di pioggia l'incontro si terra' presso la Chiesa di San
Bernardino Realino in via Alghisi.
I membri delle associazioni organizzatrici possono incontrare
Zanotelli dalle 15 alle 16.
Info: rgalla@tin.it |
Sabato
7 |
Modena:
Camera di Commercio - Sala dei 150 - Via Ganaceto 134. Ore 10.00
- 18.00
INIZIATIVE LOCALI PER UNA GLOBALIZZAZIONE ALTERNATIVA
La sfida della Cooperazione Decentrata per la democrazia e la
partecipazione
Il Convegno è rivolto alle istituzioni locali, associazioni,
Ong, università, associazioni di categoria, imprenditori,
e in generale a tutti coloro interessati ai temi della cooperazione,
sviluppo locale e partecipazione democratica.
L'iniziativa intende essere un'occasione di confronto per valutare
e discutere le potenzialità e le prospettive della Cooperazione
Decentrata grazie alla partecipazione di numerosi ospiti provenienti
dal Sud del mondo e dall'Europa.
Il Convegno è organizzato da Cospe, in collaborazione con
numerose Ong e Regione Emilia Romagna, nell'ambito della manifestazione
Free International Airport. http://www.freeinternationalairport.org
Segue in allegato il programma dettagliato dell'evento.
Sarà possibile fare una degustazione di prodotti del commercio
Equosolidale della Bottega Oltremare.
Promotori COSPE, ASPEM, ACRA, CRIC, CESTAS
In collaborazione con
Regione Emilia Romagna e Comune di Modena
Con il contributo di
Ministero Affari Esteri DGCS
Regione Emilia Romagna
INIZIATIVE LOCALI PER UNA GLOBALIZZAZIONE ALTERNATIVA
La sfida della Cooperazione Decentrata per la democrazia e la
partecipazione
Programma
- Ore 10.00
-13.00
Percorsi di Cooperazione Decentrata in Europa: esperienze a
confronto
Coordina: Fabio Laurenzi COSPE
- Pierre
Pougnaud, Presidente del Collegio Europeo di esperti in
Pubblica Amministrazione, Francia. La cooperazione decentralizzata
anello di congiunzione tra senso civico locale e sfera internazionale
- la lezione francese
- Alessandro
Serafini, Ministero Affari Esteri, Italia La cooperazione
decentrata: il punto di vista del Ministero degli Affari
Esteri italiano
- Angel
Saldomando, Università Americana Nicaragua, Nicaragua
La Cooperazione Decentralizzata per la democrazia e la partecipazione
nel governo dei territori del Sud
- Giovanni
Allegretti, Università di Firenze La Cooperazione
Decentralizzata per la democrazia e la partecipazione nel
governo dei territori del Nord
- Gianluca
Borghi, Assessore, Regione Emilia Romagna La politica estera
delle regioni, la cooperazione decentrata verifica di una
legge
- Jean-Marie
Renversade, Direttore generale del Consiglio regionale agli
affari internazionali della Regione Aquitaine, Francia Cooperazione
decentrata: l'esperienza della Regione Aquitaine
Dibattito
- Ore 15.00-18.00
Quali obiettivi per la cooperazione decentrata? Dialogo tra
territori europei e dei Paesi in Via di Sviluppo
Coordina: Piero Polimeni, CRIC
Betty Tola, Terranueva del Gruppo Democrazia e Sviluppo Locale,
Ecuador Alketa Leska, coordinatrice Centro donne "Passi
Leggeri", Scutari, Albania Famara Basse, responsabile della
federazione di contadini Yungar, Senegal Ennio Cottafavi, Assessore
alle politiche economiche, Comune di Modena, Italia Claudia
Castellucci, Comune di Forlì, Italia
Durante la
giornata sono previsti due momenti di degustazione di prodotti
Equosolidali della Bottega Oltremare
Promotori:
COSPE, ASPEM, ACRA, CRIC, CESTAS
In collaborazione con Regione Emilia Romagna e Comune di Modena
Con il contributo
Ministero Affari Esteri - DGCS - Regione Emilia Romagna
Info: Cospe
- Via F.lli Bordoni, 6 - 40133 Bologna. 0513140087 - 0513140079
cospe@alinet.it - www.cospe.it
- www.mmc2000.net/villaggioglobale
|
Domenica
8 |
Rocca
di Vignola (MO): nella fossa castellana. ore 21.30
nell'ambito della XV Edizione della rassegna ROCCA IN MUSICA
"Tra amor sacro e amor profano"
"La buona novella" Compagnia Suoni e Fulmini della Beverara
spettacolo multimediale liberamente tratto dall'opera di Fabrizio
De Andrè
Ingresso gratuito
In caso di maltempo tutti i concerti si terranno nella Sala dei
Contrari della Rocca di Vignola.
Informazioni: 059.7777067 - http://www.comune.vignola.mo.it
http://www.comune.vignola.mo.it/turismo/roccainmusica2003/p1.htm |
Martedì
10 |
Cesena:
(piazzale della stazione degli autobus) Aula C di Psicologia.
Ore 20.45
Assemblea Studentesca
Presenta:
MORIRE un GIORNO di LUGLIO
Carlo Giuliani, piazza Alimonda e i sassi volanti
Incontro-inchiesta-dibattito
con
- Haidi
Gaggio Giuliani, Mamma di Carlo Giuliani
- Paolo
Montevecchi, Autore della prima contro inchiesta
- Introduce
Sue Stefanini
Precederà
il dibattito la proiezione di un filmato documento inedito sui
fatti di Genova
Info: assembleastudentesca@libero.it
|
Mercoledì
11 |
Lugo
(RA): Centro Sociale "Il Tondo". dalle 18,30 alle 23,30
Mercoledì di pace a
Lugo
Economie di guerra
Rodrigo Rivas (Santiago)
Info: sf.lughese@libero.it
- Tel. 0545 26695 (Gianni) - Tel. 0545 25661 (Il Tondo)
Forlì:
al Teatro Diego Fabbri. in corso Diaz n. 47. ore 11.30
La Compagnia "Il Dirigibile"
composta dagli ospiti e dagli operatori socio-sanitari del Centro
Diurno del Dipartimento di Salute Mentale dell'Ausl di Forlì
Vi invita alla rappresentazione teatrale "NON SOLO CABARET"
opera satirica ideata, realizzata e interpretata dagli ospiti
del Centro Diurno del Dipartimento di Salute Mentale dell'Ausl
di Forlì per la regia di Michele Zizzari
l'ingresso è gratuito e il divertimento assicurato
Al termine dello spettacolo si darà vita a un confronto
fra gli autori-interpreti, il regista, gli operatori e il pubblico
presente sull'esperienza vissuta, la genesi dell'opera, il metodo
utilizzato e sulle tappe, i riscontri e le prospettive della sperimentazione
creativa e teatrale nell'ambito del lavoro terapeutico e riabilitativo.
"Non solo cabaret" è la terza opera teatrale
ideata, realizzata e rappresentata dal
"gruppo di teatro" che da tre anni si è costituito
presso il Centro Diurno del DSM di Forlì.
Ne fanno parte 15 pazienti, due infermieri, una assistente sociale
e il regista Michele Zizzari
(conduttore del laboratorio e delle attività teatrali presso
il centro), coaudiuvati dalla
psichiatra Caterina Ferraresi (anche dirigente della struttura).
Le attività teatrali hanno portato un notevole giovamento
a tutti i pazienti che vi hanno preso parte sotto ogni profilo
(fisico, psicologico, relazionale, formativo, eccetera), e ottenuto
quasi l'azzeramento delle crisi che rendono necessario il ricorso
al ricovero. Anche gli operatori ne hanno beneficiato ritrovando
motivazioni ed energie. L'opera fa seguito al grande interesse
suscitato e al successo avuto dalle due precedenti rapprentazioni
("Utko" e "Stagioni") date al Teatro Testori
di Forlì; tutte frutto di un'esperienza umana, sociale
e creativa per molti versi straordinaria, di un lavoro e di un
percorso che testimoniano tutta l'efficacia di simili strumenti
alternativi d'intervento (scarsamente finanziati) e quanto sia
invece doveroso sostenerli per applicarli il più diffusamente
possibile.
"Non solo cabaret" sarà inoltre rappresentato
il 19 giugno al 3° Festival Nazionale delle Arti Espressive
di Torino presso il Teatro Juvarra.
Info: manuth@libero.it
Ravenna: Cinema
JOLLY - Via Renato Serra. Ore 21
Assemblea dibattito:
DIFENDERE CUBA
Relatore: GIORGIO TINELLI, Università di Bologna
Organizzano: Redazione Laboratorio Sociale, Collettivo Red Ghost,
Studenti in Lotta
Dedicato a Giuliano
Info: red-ghost@libero.it |
Sabato
14 |
Modena:
presso "Tutta un'altra cosa 2003" (http://www.tuttaunaltracosa.it)
Passa per la Fiera del commercio equo "Tuttaunaltracosa"
a Modena
la Campagna a sostegno dei piccoli produttori del sud del mondo
La tazzina di caffè al bar costa sempre di più, ma
la quotazione del caffè grezzo continua ad oscillare, in
borsa, attorno ai 65 dollari al quintale, contro i 550 dollari del
1997. Un prezzo bassissimo quindi, che per chi lo coltiva significa
non riuscire a coprire neppure i costi di produzione.
Etimos, Consorzio che opera nell'ambito del microcredito nei paesi
del Sud del mondo e TransFair, marchio di garanzia del commercio
equo e solidale, conoscono molto bene questa situazione per la loro
esperienza pluriennale di lavoro e di condivisione con le comunità
del Sud del mondo. E' per questo che hanno lanciato una campagna
di sostegno ai piccoli produttori del sud del mondo, alle prese
non solo con la morsa delle oscillazioni dei prezzi, ma anche con
il monopolio delle multinazionali e lo strapotere degli intermediari
locali.
La campagna "Sin café no hay ma-ana" verrà
presentata a Modena alla Fiera Nazionale del commercio equo e solidale
Tuttaunaltracosa sabato 14 giugno alle ore 11,30 presso lo Spazio
Incontri del Foro Boario. Marco Santori, presidente di Etimos, parlerà
del microcredito come approccio allo sviluppo sostenibile; Paolo
Pastore, direttore di TransFair Italia affronterà invece
il tema del commercio equo come opportunità per produttori
e consumatori; Mario Portanova, autore del libro "Altrimondi"
(Ed. Il Saggiatore), che verrà presentato nel corso dell'incontro,
rifletterà invece su "Nuovi stili di vita e consumo
consapevole".
Per i cafetaleros dell'America latina un prezzo d'acquisto giusto
delle materie prime e l'accesso al credito sono oggi proprio per
questo opportunità concrete di sviluppo e di riscatto. Per
questo la campagna prevede due azioni in favore dei piccoli produttori
associati alla Central de Cooperativas cafetaleras, organizzazione
che raggruppa la gran parte dei produttori di caffè dell'Honduras:
da un lato l'invito all'acquisto di prodotti del commercio equo
e solidale - del cui circuito la Central fa parte - per garantire
ai produttori accesso al mercato e condizioni più dignitose
di vita, dall'altro sostenere con i propri risparmi la costituzione
di un fondo di garanzia per l'accesso al credito da parte dello
stesso consorzio honduregno. "Noi produttori del sud del mondo
abbiamo bisogno di consumatori consapevoli" ha affermato a
Civitas il 4 maggio scorso Dagoberto Suazo, direttore della Central,
sottolineando l'importanza della campagna per i cafetaleros.
"Sin café no hay ma-ana" non si ferma però
al caffè, perché sono previste altre azioni che saranno
sviluppate nel giro di un anno, declinando di volta in volta il
nome di un prodotto del commercio equo e abbinandolo a un produttore.
Oltre al caffè, quindi, anche miele, palloni e altri prodotti.
Tutte le informazioni sulla campagna sono disponibili su http://www.campagnaproduttori.net.
Info: stampa@campagnaproduttori.net
- koine@koinecomunicazione.it |
Giovedì
19 |
Ferrara:
Non c'è salute senza pace
CENA ARABA
parte del cui ricavato verrà destinato a sostenere i progetti
di Emergency in Iraq. Un momento per conoscersi, confrontarsi,
assaporare ! culture diverse e . . . regalare un po' della propria
Informazioni e prenotazioni a: manopermano@yahoo.it e 340 2587412
L' INVITO E' APERTO A TUTTI, CHI DESIDERA PARTECIPARE
PUO' PRENOTARE CON ANTICIPO, Grazie!
Reggio Emilia:
presso la sala Di Vittorio alla Camera del Lavoro Territoriale,
via Roma 53. Ore 20.30
LA LEGGE BOSSI-FINI ALLA PROVA DEI FATTI
Una prima inchiesta sulla regolarizzazione a Reggio Emilia
Interverranno :
- Avv. Marina
Prosperi (Giuristi Democratici)
- Avv. Andrea
Ronchi (Giuristi Democratici)
- Avv. Raffaele
Miraglia (Giuristi Democratici)
- Rappresentanti
delle associazioni reggiane e delle comunità straniere
La legge 9/10/2002
n° 222 "Disposizioni urgenti in materia di legalizzazione
del lavoro irregolare di extracomunitari" sta creando anche
nella nostra città tutti i problemi inevitabilmente connessi
alla logica ispiratrice della legge Bossi-Fini.
A Reggio Emilia sono state presentate circa 8000 "dichiarazioni
di emersione" dal lavoro nero di lavoratori extracomunitari
subordinati.
La legge Bossi-Fini ha, se possibile, aggravato le condizioni
dei lavoratori immigrati, sottoposti a un ulteriore odioso ricatto
: per vedersi riconoscere il diritto costituzionalmente garantito
alla regolarizzazione del rapporto di lavoro hanno dovuto pagare
l´intero costo della pratica più cospicue tangenti,
in molti casi lavorare gratuitamente o persino versare "contributi
volontari mensili" ai datori di lavoro, accettare qualsiasi
condizione a loro imposta.
Se di "sanatoria" si può parlare, vi è
stata solo per i datori di lavoro che, versando somme modestissime,
hanno potuto mettersi al sicuro da controlli e sanzioni.
Chi ha lavorato effettivamente deve avere il permesso di soggiorno!
Promuovono l´iniziativa :
Caritas, Centro Culturale Islamico, CGIL, Comunità Ghanese,
Comunità Pakistana, Comunità Senegalese, Giuristi
Democratici, Gruppo Laico Missionario, Cooperativa La Collina,
Laboratorio Sociale AQ16, MAG6, Pax Christi, Rifondazione Comunista,
Tavolo Migranti del Reggio Emilia Social Forum.
RICORDO INOLTRE A TUTTI GLI INTERESSANTI CHE IL GRUPPO MIGRANTI
SI RIUNIRà PRESSO IL LABORATORIO SOCIALE AQ16 IN VI F.LLI
MANFREDI DOMENICA 15 PER DISCUTERE DELLE PROSSIME INIZIATIVE TRA
LE QUALI LA FESTA ANTIRAZZISTA CHE SI TERRà PROPRIO AL
LABORATORIO VENERDì 27.
QUINDI DOMENICA ANDATE TUTTI A VOTARE SI AL REFERENDUM E POI PASSATE
PER IL LABORATORIO.
SALUTI.
Info: fonta3@libero.it
|
Venerdì
20 |
Collecchio
(Parma): dal 20 al 29 Giugno. Parco Nevicati - Festa Multiculturale
2003.
info: http://www.forumsolidarieta.it/news/2003/festa2003.htm |
Sabato
21 |
Monticelli
di Quattro Castella (RE): 21 e 22 Giugno
SOS EMERGENZA DIRITTI
Informazione, sviluppo sostenibile, giustizia sociale e...
. . . n e p a r l i a m o a l l a F e s t a
- sabato
21 giugno
h. 15 Inizio delle esposizioni delle associazioni
h. 16/19 Spettacolo di musiche e danze popolari
con La Lanterna Magica
h. 16/18 Camminata nei prati dell’oasi, alla
conoscenza delle erbe spontanee
Camminata didattica nell’oasi con guide LIPU
h. 16/18 Attività ricreative ed atelier per bambini.
h. 17/19 Saletta conferenze:
1) Relazione di bioedilizia:
“Costruire con la calce romana” Claudio Dovesi
2) Proiezione di filmati su ecologia, informazione
h. 19/20 Saletta conferenze: Presentazione del libro di
Sbancor “American Nigtmare - Incubo americano”
h 21 Dibattito sul tema
“L’informazione in gabbia. Quali alternative ?”
Marco Trotta (Carta)
Walter Peruzzi (Guerre e pace)
Gianmarco De Pieri (Global Project)
Jaime Nazar (NoWar Tv - Reggio Emilia)
h. 24 Chiusura
- domenica
22 giugno
h. 10 Ripresa delle esposizioni delle associazioni
h. 10,30 Camminata didattica nell’oasi con guide LIPU
h. 13 Pausa pranzo (al sacco)
h. 16/18 Camminata nei prati dell’oasi LIPU alla
conoscenza delle erbe spontanee
h. 15/18 Attività ricreative ed atelier per bambini.
h. 18 Saletta conferenze:
1) Presentazione del libro di Michele Paolini
“Breve storia dell’impero del petrolio”
h. 17/19 2) Proiezione di filmati su ecologia, informazione
e presentazione del progetto spazio NoWar Tv
h. 21 Dibattito sul tema
“Sostenibilità ecologica e sociale:
2 obiettivi inconciliabili ?”
Carla Ravaioli, scrittrice e giornalista
Andrea Ginzburg, professore di Scienze
economiche Università di Modena e Reggio E.
Guglielmo Ragozzino, (Manifesto, Le Monde
Diplomatique)
Roberto Mapelli, (ATTAC Italia)
h. 24 Chiusura
Esposizione
delle opere create ad hoc degli artisti Alfonso Borg Borghi, Wal,
Loris Tonino Paroli.
Mostra fotografica di Elisa Romagnoli di Progetto 28-giornalismo
per immagini
La sera saranno attivi un punto di ristoro vegetariano e tradizi
tradizionale.
Aderiscono: Centro Don Gualdi; Attac; Cgil; Le Botteghe del commercio
equo solidale; Centro Missionario diocesano; LIPU;
Edilco (sezione di bioedilizia); Emergency; Ecoistituto reggiano;
Coop. Mag 6; Infoshop mag 6; Società italiana vegetariana;
Coop. NOWARTV; Banca Etica; Survivals; Coop. Sociale La collina;
Centro per la Riconciliazione fra i Popoli;
Comitato per la chiusura di Morini; A sud di nessun nord/Arcoiris.
temi caldi discussi al fresco
Info: limonaie@mclink.it |
Sabato
28 |
Cervia
(RA): GIORNATA DI LOTTA CONTRO LE BASI NATO IN ITALIA
MANIFESTAZIONE - CORTEO
CONCENTRAMENTO ORE 17,30
ROTONDA GRAZIA DELEDDA (LUNGOMARE) - CERVIA
SEGUIRANNO MUSICA & RISTORO.
La guerra interna continua: mentre procede il taglio dei servizi
sociali 800
milioni di euro solo per acquistare 34 cacciabombardieri "F16".
10 di essi verranno dislocati alla BASE DI PISIGNANO-SANGIORGIO
insieme ad
armamento con uranio impoverito, nuova arma di distruzione di massa
contro i
popoli e i proletari.
LA GUERRA NON È FINITA: CONTINUIAMO LA BATTAGLIA PER LA CHISURA
DELLE BASI NATO, CONTRO GLI F16 E L'URANIO IMPOVERITO;
DIFENDIAMO LA NOSTRA SALUTE E IL TERRITORIO DAI PREPARATIVI DI NUOVE
GUERRE IMPERIALISTE.
Info: red-ghost@libero.it |
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