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STOP GATS
GIOVEDI’
13 - giornata nazionale per dare uno stop alla mercificazione dei servizi
essenziali (Acqua, sanità, istruzione)
STOP GATS (accordo generale sulla liberalizzazione dei servizi nell’ambito
dell’organizzazione mondiale del commercio - (WTO)
Bologna: azioni sull’Istruzione in tutte le scuole
E’ in pericolo
ill diritto all’istruzione a livello nazionale ed internazionale
la strategia delle multinazionali dei servizi prevede l’entrata
dell’istruzione nei GATS per essere liberalizzata
- La privatizzazione dell’istruzione
nei paesi firmatari produrrebbe la crisi del settore pubblico, ridotto
a servizio di serie B per i meno abbienti
- l’istruzione secondaria
e universitaria subirebbero un processo di mercificazione che, per i
costi elevati, diventerebbero un privilegio per pochi
- Le legislazioni nazionali
superate dai GATS non potrebbero intervenire sui servizi essenziali.
Bologna: azioni
sull’Acqua P. Nettuno h 17:00
ACQUA BENE COMUNE
DELL’UMANITA’
- L’UE
dice di voler escludere l’acqua dai GATS ma ha richiesto a 72
paesi di liberalizzarla in cambio di un minore sostegno alle esportazioni
agricole Per molte persone è l’alternativa: Mangiare o
Bere?
- La privatizzazione
di un bene essenziale come l’acqua sarebbe presto estesa anche
all’Unione Europea
Forum
cittadino contro il WTO
Per adesioni e info: stopgats@bologna.social-forum.org
Mailing
List: http://liste.bologna.social-forum.org/wws/info/stopgats
Bologna Giovedì 13 marzo
Giornata Nazionale contro la liberalizzazione dei servizi essenziali nell'ambito
dei GATS
(GATS: accordi generali sulla commercializzazione dei servizi)
Anche a Bologna la Campagna contro il WTO è presente con mobilitazioni
e iniziative. La giornata internazionale di protesta contro la mercificazione
dei dirtitti, logica conseguenza degli accordi GATS, è stata aperta
dal collettivo degli studenti medi Nati dalla Resistenza, che hanno promosso
in tutte le scuole superiori iniziative di informazione e sensibilzzazione
rispetto al tema: volantinaggi e la vendita simbolica delle loro scuole.
Nel pomeriggio, gli aderenti al Tavolo cittadino contro IL WTO hanno provto
immaginare insieme che cosa succederebbe se gli occordi GATS diventassero
realtà: la vendita dell'acqua pubblica con le file e i secchi presso
il Nettuno, per acquistare ciò che oggi è ancora un bene
comune. Diverse realtà aderenti al tavolo, in uno spettro
ampio che va dalla Rete Liplliput al movimento studentesco, da ATTAC ai
Verdi al sindacalismo di base, si sono dunque rtrovate in questa azione
simbolica di protesta e di infromazione rispetto alla cittadinanza, che
ha visto la partecipazione di sessanta persone.
La campagna continuerà con iniziative di approfondimento
per cooinvolgere cittadini, lavoratori e istituzioni locali.
FERMARE IL WTO E' POSSIBILE!
Forum cittadino contro il WTO - Stop GATS
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